25 milioni di euro dei fondi Feasr (Fondo europeo agricolo di sviluppo rurale) andranno a finanziare progetti e soprattutto tirocini nelle imprese agricole in Toscana. Lo ha deciso la giunta regionale, presieduta da Enrico Rossi, che spiega come sia la prima esperienza del genere promossa da una Regione.

E’ rivolta a circa 20mila imprenditori agricoli professionali – sottolinea il presidente della Regione Toscana – premieremo non soltanto chi investe, ma concederemo contributi maggiori a chi assume tirocinanti. E’ un modo per incrementare l’occupazione e continuare a investire in un settore al quale i progetti integrati di filiera e con il pacchetto giovani abbiamo già destinato altri 190 milioni di euro”.

L’obiettivo della misura è migliorare la redditività e la competitività delle aziende agricole, promuovendo il ricorso alle energie rinnovabili, premiando i giovani imprenditori, quelli che si dedicano all’agricoltura biologica e quelli le cui aziende hanno sede in zone montane e marginali.

I contributi potranno arrivare fino a 350mila euro – sottolinea l’assessore regionale all'Agricoltura Marco Remaschiper quelle imprese che hanno più di 5 dipendenti e si impegnano ad attivare almeno due tirocini. Il contributo concesso dalla Regione è del 40% dell’investimento previsto, ma può arrivare al 60% se presentato da imprenditori sotto i 40 anni, se l’azienda è stata costituita da meno di 5 e se ha sede in zone montane. Le nostre aziende agricole hanno bisogno di un ricambio generazionale e di poter contare su giovani formati”.