“E’ rivolta a circa 20mila imprenditori agricoli professionali – sottolinea il presidente della Regione Toscana – premieremo non soltanto chi investe, ma concederemo contributi maggiori a chi assume tirocinanti. E’ un modo per incrementare l’occupazione e continuare a investire in un settore al quale i progetti integrati di filiera e con il pacchetto giovani abbiamo già destinato altri 190 milioni di euro”.
L’obiettivo della misura è migliorare la redditività e la competitività delle aziende agricole, promuovendo il ricorso alle energie rinnovabili, premiando i giovani imprenditori, quelli che si dedicano all’agricoltura biologica e quelli le cui aziende hanno sede in zone montane e marginali.
“I contributi potranno arrivare fino a 350mila euro – sottolinea l’assessore regionale all'Agricoltura Marco Remaschi – per quelle imprese che hanno più di 5 dipendenti e si impegnano ad attivare almeno due tirocini. Il contributo concesso dalla Regione è del 40% dell’investimento previsto, ma può arrivare al 60% se presentato da imprenditori sotto i 40 anni, se l’azienda è stata costituita da meno di 5 e se ha sede in zone montane. Le nostre aziende agricole hanno bisogno di un ricambio generazionale e di poter contare su giovani formati”.