Il commissario Ue all'Agricoltura, Phil Hogan, ha annunciato agli eurodeputati della Comagri l'applicazione di una serie di controlli preliminari – anticipati nel novembre 2015 – sulle domande di aiuti diretti compilate degli agricoltori che consentirebbero loro di apportare correzioni ad eventuali errori fino a 35 giorni dopo l'invio finale alle autorità senza alcuna penalità.
Sanzioni ridotte
Il commissario Hogan ha proposto, a partire da 2016 e sempre per il sistema dei pagamenti diretti, una possibile multa equivalente a 1,5 volte il valore dell'area in eccesso dichiarata nella propria domanda, mentre oggi tale multa può arrivare ad oltre il doppio.
Cartellino giallo per chi sgarra
Altra novità in vista è quella di un cosiddetto 'cartellino giallo' per l'agricoltore che viola le regole per la prima volta e lo stesso agricoltore l'anno successivo sarà sottoposto a un'ispezione. Inoltre, se la sua dichiarazione in eccesso risultasse inferiore del 10 per cento all'area dichiarata, la multa amministrativa sarà dimezzata.
Altre semplificazioni in arrivo
Il commissario Hogan ha promesso ulteriori semplificazioni anche per "intervento pubblico e stoccaggio privato, licenze di import ed export, organizzazioni dei produttori". Sempre per l'inizio del 2016, la Commissione europea intende anche facilitare gli obblighi dei piccoli beneficiari per gli strumenti finanziari dello sviluppo rurale. Infine nel corso del 2016 si provvederà alla valutazione delle regole del 'greening' a un anno dalla loro applicazione con alcuni cambiamenti previsti entro l'estate applicabili dal 2017.
Hogan, tutto per gli agricoltori
“Sono sicuro che i controlli preliminari, il cartellino giallo e le sanzioni ridotte renderanno la vita più facile per gli agricoltori europei e li aiuteranno a ridurre gli errori e le conseguenti sanzioni economiche”, ha concluso in Comagri il commissario Hogan.
Soddisfatto Martina, meno burocrazia e più strumenti per agricoltori
“Le misure annunciate da Hogan sono positive e costituiscono il frutto di un lavoro importante che stiamo portando avanti insieme da mesi per riorganizzare la Pac e renderla sempre più efficace", ha commentato il ministro delle Politiche agricole Maurizio Martina.
“Il nostro obiettivo per quest'anno è arrivare ad anticipare il 100 per cento degli aiuti a giugno, come previsto dal nostro piano Agricoltura 2.0”, ha aggiunto il ministro.
Cronistoria delle misure semplificative della Pac introdotte nel 2015
- Novembre 2015 - controlli preventivi alle domande di aiuti diretti; possibilità per le autorità nazionali di ridurre i controlli in loco; maggiori possibilità di modifica della dichiarazione di destinazione d'uso di un terreno; semplificazione del Voluntary Coupled Scheme (VCS); semplificazione dello Young Farmers' Scheme';
- Luglio 2015 - istituzione del gruppo di esperti ad alto livello per il monitoraggio dei beneficiari dei fondi europei di investimento e strutturali;
- Maggio 2015 - maggior flessibilità agli Stati membri nella dichiarazione delle Ecological Focus Area (EFA);
- Marzo 2015 - un mese di estensione per gli aiuti diretti; maggior flessibilità sull'identificazione e registrazione dei capi d'allevamento.