Il programma della Provincia Autonoma segue coerentemente la strategia comunitaria Europa 2020, partendo da una prima priorità come il trasferimento di conoscenze e l'innovazione nel settore agricolo e nelle zone rurali, attraverso la formazione di nuovi imprenditori e in particolare i giovani agricoltori. In secondo luogo la seconda priorità è il potenziamento della redditività agricola e della competitività in tutte le sue forme e promuovere tecnologie. La terza linea è promuovere l'organizzazione della filiera agroalimentare, con venti progetti di investimento nelle aziende agricole nel settore della trasformazione e commercializzazione dei prodotti agricoli.
Il quarto principio è preservare e valorizzare gli ecosistemi connessi all'agricoltura e alla silvicoltura. La quinta priorità è il sostegno a un uso efficiente delle risorse e il passaggio a un'economia a basse emissioni di carbonio, capace di reagire ai cambiamento climatici in agricoltura e in silvicoltura. Infine si persegue l'inclusione sociale e lo sviluppo economico nelle zone rurali. Quest'ultima priorità è attuata principalmente mediante l'approccio dal basso verso l'alto attraverso strategie di sviluppo locale elaborate dai 4 gruppi di azione locale Leader già previsti.
Dal punto di vista finanziario, le quattro principali misure del Psr 2014-2020 sono così ripartite: 117 milioni di euro assegnati alla misura 13, destinati alle zone soggette a vincoli naturali, 100 milioni di euro assegnati alla misura 10, per interventi agro-climatico-ambientali, 48 milioni di euro assegnati alla misura 4, con investimenti in immobilizzazioni materiali e 25 milioni per la misura 6, che riguarda lo sviluppo delle aziende agricole e delle imprese. Per maggiori dettagli sulla ripartizione dei fondi relativi alla Provincia di Bolzano, cliccate qui.