I risultati del triennio promozionale conclusosi a febbraio 2014 hanno registrato un incremento delle esportazioni verso gli Stati Uniti per le Dop europee (faceva parte del progetto anche il Parmigiano Reggiano) del 40% per un totale di 166 milioni di euro. Inoltre già alla fine del primo anno di attività la conoscenza della certificazione europea e dei prodotti Dop era cresciuta nei consumatori intervistati del 10% (fonte: sondaggio online Jrs Consulting). Sono molte le ricerche e i sondaggi che testimoniano come i consumatori americani ricerchino sempre più i prodotti di alta qualità, naturali e autentici tra i quali rientrano le Dop europee. Lo evidenzia ad esempio il report 2013 pubblicato dalla rivista Food Technology che riporta tra le tendenze del consumo alimentare la percezione sempre maggiore del cibo come ‘esperienza’, la crescente ricerca di cibi sani e autentici e di una cucina casalinga. Inoltre il “Profilo del consumatore americano” redatto da The Speciality Food Association vede alcuni cittadini americani sempre più disposti a spendere per il buon cibo. Sono i cosiddetti foodies (gli appassionati del cibo): oltre 30 milioni di persone contraddistinte da una elevata capacità di riconoscere la qualità degli alimenti e da una spiccata curiosità verso la cucina.
Per conquistare questo target è stato studiato un mix di azioni di comunicazione che sfruttano diversi canali: food channel, la collaborazione con alcuni famosi chef americani, la sponsorizzazione di programmi televisivi come Ciao Italia (1,2 mln di share) e Joanne Weir gets Fresh (800.000 spettatori), annunci pubblicitari sulla stampa specializzata, un ricco sito internet dedicato alle quattro Dop, promozioni e degustazioni nei punti vendita. Un messaggio comune a tutte le azioni renderà chiaro il messaggio della campagna: "Authehtically european, universally enjoyed" prodotti europei autentici, universalmente apprezzati e unici per la loro naturalità, tradizione e per il legame con il territorio. Altre iniziative sono specificatamente rivolte alla formazione degli operatori: sono previsti infatti due seminari all’anno presso le più importanti catene di supermercati e la grande distribuzione, ma anche incontri più frequenti per i negozianti al dettaglio. Sempre in ambito formativo sarà determinante la collaborazione con il Culinary institute of america (Cia), la più rinomata scuola di cucina degli Stati Uniti, per formare gli chef ambasciatori di Legends from Europe.
Anche gli strumenti sono molteplici. Strategiche in primis le fiere di settore. È proprio di questi giorni la partecipazione delle quattro Legends al Winter Fancy Food Show di San Francisco, la maggiore fiera trade della West Coast dedicata al food and beverage. Giunta alla 40° edizione, la fiera ospita più di 18.000 professionisti del settore e Legends from Europe è uno dei 1.400 espositori.
Già confermata anche la partecipazione all’edizione estiva di New York del Fancy Food Show e ai più rinomati Food & Wine festival.
L’obiettivo è ambizioso anche in termini di cifre: al suo compimento nel 2015 mira a registrare un nuovo aumento dell’export verso gli Usa quantificabile intorno al 10%.
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Fonte: Legends from Europe