Ieri 24 luglio, nel corso dell'assemblea di Confagricoltura Siracusa, il presidente Massimo Franco, riconfermato alla guida dell'Organizzazione per il prossimo triennio, ha varato l'adozione del codice etico per le imprese, sulla scorta del modello introdotto dal presidente della Camera di Commercio e vicepresidente nazionale di Confindustria, Ivan Lo Bello.

"L'adozione del codice etico - ha sottolineato Massimo Franco - vuole costituire un ulteriore argine ai fenomeni delinquenziali. Vogliamo alzare un altro muro contro chi inquina l'economia di chi rispetta le regole. Lanciare un segnale chiaro nel rispetto della legalità".

"Il sistema agricolo subisce pressioni normative, legislative e di mercato pesantissime - ha detto Franco - Il recupero di competitività passa inevitabilmente attraverso la riqualificazione del quadro legislativo e normativo di riferimento, ma anche attraverso la lotta alla illegalità e alla criminalità. Un sindacato come il nostro, punto di riferimento per la crescita delle sue aziende, ha il dovere di partecipare attivamente nella società. Questa provincia produce quasi il 20% del Pil regionale ed occupa oltre 13.500 addetti. In questa provincia gli agricoltori con sacrificio rendono fruibile il territorio e lo salvaguardano dagli incendi e dal dissesto idrogeologico. Il nostro impegno a tutela del settore deve essere sempre più incisivo".