“La solidarietà anche in termini finanziari è sempre stata fondamentale per l’attuazione della Politica agricola comune. 

Il fatto che una minoranza di blocco di fatto riduca, contro il volere della Commissione e del Parlamento europeo, gli aiuti di 387 milioni di euro destinati ai bisogni primari delle famiglie in difficoltà, degli anziani, dei disabili, delle persone senza una dimora, della parte più debole della popolazione europea, la più colpita dalla crisi è francamente inaccettabile”. 

E’ quanto dichiarato da Ambrogio De Ponti, presidente di Unaproa a seguito della riunione del Consiglio dei ministri agricoli europei.

“Condivido pienamente la posizione assunta dal nostro ministro Romano – ha continuato De Ponti - e mi auguro che gli

ostacoli siano rimossi al più presto, affinchè anche i nostri prodotti ortofrutticoli possano essere messi a disposizione

delle persone più bisognose”.