Per la prima volta allo stesso tavolo tutti i soggetti interessati all’acqua, dall’agricoltura agli usi civili: istituzioni, Federutility, Anbi, Coldiretti, aziende. Per discutere del bilancio e delle prospettive “sostenibili” tracciate nello studio di Althesys.
L’adozione di politiche efficienti e innovative nella gestione dell’acqua potrebbe portare all’Italia enormi benefici economici potenziali. La stima, calcolata sui prossimi trent’anni e che varia in funzione di diversi scenari di applicazione degli interventi prospettati, è di Althesys, società di ricerca e consulenza. Ed è contenuta nello studio “Le politiche di gestione dell’acqua in agricoltura”.
Il rapporto sarà presentato a Roma in occasione del convegno “Acqua, agricoltura e ambiente. Agricoltura, utilities e industria alleate per la sostenibilità”, il 22 febbraio 2011, sala Conferenze, Palazzo Marini, via del Pozzetto.
Il programma della giornata
Al convegno saranno presenti Alessandro Marangoni, ceo di Althesys; Stefano Masini, direttore Area Ambiente Coldiretti; Massimo Gargano, presidente Anbi; Roberto Bazzano, presidente Federutility; Paolo De Castro, presidente Commissione Agricoltura Parlamento europeo; Renato Drusiani, direttore Area Idrico-Ambientale Federutility; Carmelo Giuffrè, presidente Irritec Siplast; Manuela Kron, public affairs director Nestlè; Antonio Longo, presidente Movimento di Difesa dei Cittadini; Paolo Mannini, direttore Area Agronomico-Ambientale Cer; Ivo Monteforte, presidente Acquedotto Pugliese e Cino Serrao, public Affairs Director Borealis.
Le conclusioni saranno affidate a Giancarlo Galan, ministro delle Politiche agricole e forestali. Modera Elisabetta Guidobaldi, giornalista dell’Ansa.
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Fonte: Althesys
