USA - Irrigazione

Allo studio un metodo per ridurre l'utilizzo di acqua nelle risaie

Gli scienziati dell'Ars (Agricoltural research service) stanno studiando un metodo per diminuire l'utilizzo di acqua nelle risaie fino al 24%. Il sistema, ancora in fase di test ma già molto promettente, è chiamato Miri (Multiple-inlet rice irrigation, irrigazione del riso con immissioni multiple) ed è costituito da un sistema di tubature monouso in polietilene, dalle pareti molto sottili, che connette le diverse risaie al momento dell'allagamento. Il Miri, a differenza del tradizionale metodo che consiste nell'allagare la risaia più alta e lasciare che l'acqua scorra verso quelle più basse, permetterebbe un notevole risparmio di acqua e una distribuzione più razionale e mirata.

Fonte: Ars

 

USA - Irrigazione

Un aiuto in più per gestire l'acqua nelle zone aride

Nuovi strumenti sviluppati dagli scienziati dell'Ars aiutano a migliorare la gestione dell'acqua nelle regioni aride. Nelle zone dove l'acqua è scarsa, l'irrigazione avviene solitamente attraverso lo scorrimento dell'acqua attraverso un intricato sistema di canali. Un nuovo software, chiamato SacMan (Software per la Gestione Automatica dei Canali) "percepirà" il livello di acqua nei canali attraverso i suoi sensori e risponderà di conseguenza, muovendo le paratie dei canali per aumentare o ridurre il flusso di acqua. Questa tecnologia aumenterebbe l'efficienza delle strategie di irrigazione e permetterebe agli agricoltori una gestione più controllata e più flessibile della propria terra.

Fonte: Usda

 

USA - Vivaismo

Diradamento dei frutti, ora sarà naturale al 100%

Per ottenere frutti di elevata pezzatura e di forma più regolare, si ricorre al diradamento dei fiori tramite metodi chimici o manuali, che risultano spesso troppo costosi o laboriosi. Per questo l'Ars sta testando un nuovo prodotto per rimuovere i fiori in eccesso dalle piante da frutto: si tratta di un prodotto naturale che viene spruzzato sugli alberi subito dopo la fioritura e causa la caduta spontanea dei fiori. Questo metodo apporta un ulteriori vantaggio: trattandosi di un prodotto naturale, sarebbe utilizzabile anche in agricoltura biologica.

Fonte: Ars 

 

Africa - Agrotecnologie

TradeNet: quando mercato e tecnologia si incontrano

Il mercato è sempre più globale e virtuale: attraverso pagine web e Sms, il software TradeNet permette ai coltivatori diretti di pubblicizzare i loro prodotti sui mercati internazional e trovare quindi i prezzi migliori a cui venderli, senza dover sottostare a intermediari. Sono evidenti i vantaggi dell'utilizzo di TradeNet da parte dei coltivatori dei Paesi del Terzo Mondo (e soprattutto in Africa, dove i cellulari sono molto diffusi anche nelle zone più rurali), senza dimenticare che anche gli acquirenti trarrebbero vantaggio da una filiera più corta e quindi da prezzi più bassi.

Fonte: ICTUpdate 

 

USA - Agrotecnologie

Arriva il codice a barre 'intelligente': ci dirà quando i prodotto non sono più freschi

Un codice a barre "intelligente" per gli alimentari informerà i consumatori e i venditori sulla freschezza del prodotto. Questa etichettatura sarà utile soprattutto per quei cibi, come carni e latticini, che sono particolarmente sensibili ai cambiamenti di temperatura e richiedono condizioni ideali per essere considerati "sani". Il funzionamento del codice a barre "intelligente" si basa su un inchiostro quasi invisibile che diventa rosso quando il cibo viene contaminato: il cambiamento di colore impedisce che il prodotto venga "accettato" dai registratori di cassa. 

Il nuovo codice a barre è allo studio presso l'Università del Rhode Island, e molte catene di supermercati Usa hanno già dichiarato il proprio interesse per questo progetto.

Fonte: Foodqualitynews.com