Maoddi, 49 anni, titolare della Fratelli Maoddi di Nuragus, aveva già ricoperto il ruolo di presidente dal 2011 al 2014 ed era stato anche vicepresidente durante il mandato del suo diretto predecessore Salvatore Palitta, giunto al suo terzo mandato. Maoddi resterà in carica tre anni, con mandato rinnovabile - da statuto - una sola volta, essendo già al suo secondo mandato da presidente.
"Sono molto soddisfatto dell'incarico e della fiducia che mi è stata data, e allo stesso tempo sono molto consapevole, anche per esperienza diretta, di quanto questo ruolo sia delicato e impegnativo", dice il neo presidente. "Stiamo vivendo un momento storico molto complicato, che va affrontato nel modo più giusto per garantire e far crescere un comparto così strategico per la nostra economia. Da parte mia, e di tutto il Consiglio d'amministrazione, c'è l'impegno a dare continuità al lavoro fatto finora e a rappresentare tutte le componenti. Servono compattezza, unità d'intenti e obiettivi condivisi per affrontare nuove sfide e vincerle nell'interesse di tutti", conclude Maoddi.
L'Assemblea dei soci del Consorzio di tutela del Pecorino romano aveva eletto all'unanimità il nuovo Consiglio d'amministrazione lo scorso 5 novembre.
Ecco i nomi dei componenti del nuovo Consiglio d'amministrazione del Consorzio tutela del Pecorino romano:
- Andrea Pinna Fratelli Pinna;
- Gianni Maoddi, Fratelli Maoddi;
- Antonio Mura, Sardaformaggi;
- Antonio Maria Sedda, Sepi Formaggi;
- Lorenzo Sanna, Foi/Auricchio;
- Giuseppe Serra, Industria Agroalimentare Serra;
- Salvatore Palitta, Latteria Pattada;
- Tonino Pintus, Agriexport;
- Bachisio Orritos, Latteria Costera Anela;
- Giovanni Deruda, Lait Ittiri;
- Renato Illotto, Cao ;
- Salvatore Pala, Unione Pastori Nurri;
- Pietro Piras, Lacesa;
- Paolo Fadda, Latteria Bonorva;
- Giannetto Arru Bartoli, Latteria Pozzomaggiore.