Possono fare richiesta tutte le aziende agricole singole o associate della regione che abbiano un allevamento di pecore, capre, suini, bovini o bufale, cavalli e asini.
Gli indennizzi copriranno:
- il 100% dei danni diretti, cioè il numero degli animali morti o feriti in base a tariffario riportato nel bando;
- l'80% dei danni indiretti, cioè gli interventi di cura e di trattamento veterinario che comunque non devono essere maggiori del valore di mercato dell'animale.
Per poter acceder all'indennizzo è necessario che l'azienda abbia messo in atto almeno una misura preventiva come recinzioni o cani da guardia, e che abbia effettuato la segnalazione del danno alla Asl entro ventiquattro ore dall'evento e di aver fatto la comunicazione del danno al settore territoriale competente entro ventiquattro ore dall'intervento dell'Asl.
La priorità sarà data nell'ordine: agli Imprenditori agricoli professionali (Iap) giovani, con meno di quaranta anni, agli Iap in zone montane, agli altri Iap, e infine agli imprenditori agricoli non Iap.
Le domande, assieme alla documentazione necessaria devono essere presentate sul portale Artea all'istanza ID 21405 entro il 31 marzo 2020.
Per maggiori informazioni e dettagli si rimanda al testo completo del bando.