70mila cosce di Prosciutto di Modena Dop prodotte, per un valore alla produzione di 7 milioni e un valore al consumo di circa 13 milioni. Questi i dati del Prosciutto di Modena Dop che ha chiuso il 2017 con una produzione sostanzialmente in linea con quella del 2016.

Il segmento del preaffettato continua ad essere un canale importante che assorbe all'incirca il 15% della produzione totale, soluzione molto apprezzata dal consumatore finale grazie alla sua praticità di utilizzo.

"Il 2017 è stato un anno tutto sommato positivo - ha affermato Davide Nini, presidente del Consorzio del Prosciutto di Modena - anche se c'è ancora tanto da fare affinché il mercato interno possa veramente decollare come ci auspichiamo. Siamo invece soddisfatti dei risultati raggiunti dal nostro prodotto sui mercati esteri che, per quanto riguarda i paesi Ue, risulta molto apprezzato in Germania, Inghilterra e Francia".

Guardando invece ai paesi extra Ue, il Consorzio sta puntando al mercato Usa e a quello canadese, e sta avviando contatti interessanti in Giappone.