I numeri sono da tutto esaurito. Saranno nove i padiglioni, per una superficie espositiva di circa 40mila metri quadrati, dei quali 8mila occupati dalle mostre zootecniche: il Winter Show, mostra dei bovini da latte di razza Frisona, le mostre dei cavalli di razza Haflinger e Maremmano e la mostra cunicola, in grado di calamitare l’attenzione di produttori e appassionati.
La Fazi si conferma una vetrina completa del comparto agricolo, con filiere specializzate dedicate alla meccanica agricola, ai mezzi tecnici, alle strutture e soluzioni per l’allevamento, alla mangimistica e al benessere animale. Sono previsti inoltre, durante i tre giorni di manifestazione, diversi convegni (sul sito l’elenco in costante aggiornamento). L’inaugurazione ufficiale, con il taglio del nastro da parte delle autorità, sarà sabato 17 febbraio alle ore 11, nel foyer (Ingresso centrale, padiglione 5).
I convegni della 90° Fazi
Dalla riorganizzazione della zootecnia alla Politica agricola comune. Dalle nuove frontiere dell’agricoltura digitale alla sostenibilità (non solo ambientale). La 90° edizione della Fiera agricola zootecnica italiana (Fazi), in programma a Montichiari dal 16 al 18 febbraio accende i riflettori su temi di attualità.Fenomeno in crescita anche in Italia, sulla spinta delle richieste del consumatore, è la zootecnia biologica. Al tema sarà dedicato il convegno in programma venerdì 16 febbraio al Centro Congressi (Sala Scalvini, 1° piano, ingresso centrale), dalle ore 9 alle 13. Il titolo è “Rafforzare produttività e redditività della produzione zootecnica bio: il progetto ZooBio2Systems e altre attività di ricerca del Crea”, promosso dal Crea (Consiglio per la Ricerca in agricoltura e l’analisi dell’economia agraria), in collaborazione con Comazoo (Cooperativa miglioramento agricolo e zootecnico).
Venerdì 16 febbraio alle ore 10 (Centro Congressi, Sala 1, 2° piano - ingresso centrale) è in programma il convegno, organizzato da Coldiretti Brescia, si intitola “La Pac alle fermate dell’Omnibus e del post 2020”, con riferimento ai due grandi momenti che interessano in questa fase gli agricoltori italiani ed europei. Da un lato il Regolamento Omnibus, che ha introdotto dal 1° gennaio 2018 alcuni elementi di novità nell’applicazione della programmazione Pac 2014-2020 e, dall’altro, la fase successiva al 2020, molto delicata, in quanto sarà la prima Politica agricola comune senza il Regno Unito dopo la Brexit.
Venerdì 16 febbraio, alle 14.30 al Centro Congressi (Sala 4, 2° piano - ingresso centrale), si terrà il convegno organizzato da Confagricoltura Lombardia, in collaborazione con Confagricoltura Brescia, dal titolo “La vera sostenibilità non è solo ambientale”.
La riforma dell’Aia
Sempre venerdì 16 febbraio, alle 14.30 (Centro Congressi, Sala Scalvini, 1° piano - ingresso centrale) avrà luogo la “Tavola rotonda sulle Associazioni Allevatori”, promosso da Informatore Zootecnico e Edagricole.
L’agricoltura digitale
Sabato 17 febbraio alle ore 10 (Centro Congressi, Sala 1, 2° piano - ingresso centrale) l’agricoltura 4.0 sotto la lente degli esperti. Il convegno si intitola “Il futuro dell’agricoltura nell’era digitale” ed è promosso da Coldiretti Brescia.
Agricoltura e redditività
Sabato 17 febbraio, alle 14.30 al Centro Congressi (Sala Scalvini, 1° piano - ingresso centrale) l’assessorato all’Agricoltura del Comune di Montichiari affronterà l’argomento “Agricoltura, redditività, futuro”.
Le nuove colture in agricoltura
Domenica 18 febbraio alle 10 al Centro Congressi (Sala Scalvini, 1° piano - ingresso centrale) la Fazi ospiterà il workshop “Incontro informativo sulla coltivazione del bambù”, promosso da Vivai OnlyMoso.
© AgroNotizie - riproduzione riservata