Nel corso dell'iniziativa "Coltiviamo reddito - In campo con il Consorzio agrario" del Consorzio agrario del Nordest, organizzata il 24 e 25 agosto all'azienda agricola Sant'Ilario (Miana Serraglia) a Mira (Ve), sono state presentate le nuove linee di mangimi per vacche da latte e per bovini da carne del Consorzio.
Due giornate dedicate ai quattro obiettivi fondamentali dell'azienda agricola: incremento del reddito, delle rese, della qualità e della sostenibilità attraverso prove in campo, 37 espositori, workshop e spiegazioni da parte dei tecnici del Consorzio ai circa 10mila imprenditori agricoli provenienti da sette province (Venezia, Padova, Rovigo, Vicenza, Verona, Mantova e Brescia), in quaranta ettari di innovazione suddivisi in parcelle dimostrative e sperimentali per un totale di 300 tesi e 200 varietà a confronto. 

"Vogliamo supportare gli allevatori - evidenzia Pierluigi Guarise, direttore generale del Consorzio agrario del Nordest - andando a fornire alimenti sempre più avanzati per migliorare l'efficienza generale della stalle e il benessere di ogni singolo animale".

Il progetto "Siete voi" non si conclude all'azienda agricola Sant'Ilario poiché sono in programma una serie di riunioni tecniche per gli allevatori per la presentazione delle nuove linee di prodotto Multi Energy, mangimi per vacche da latte e Maxi Beef, mangimi per bovini da carne con uno specifico approfondimento sul miglioramento dello stato di salute dell'animale.
Le riunioni tecniche per vacche da latte saranno: il prossimo 13 ottobre a Cittadella (Pd), il 7 novembre a Verolanuova (Bs) e il 5 dicembre a Mantova. Le riunioni tecniche per bovini da carne, invece, saranno il 10 novembre a Verona.

La ricerca scientifica portata avanti dal Consorzio agrario del Nordest si è tradotta nella realizzazione di una gamma di prodotti ricchi di fonti energetiche differenziate che favoriscono l'attività ruminale e il processo metabolico degli animali migliorando, oltre alla produttività, la fertilità e la longevità. 

"La nostra ricerca - sottolinea Federico Dianin, presidente del Consorzio agrario del Nordest - è focalizzata soprattutto sulla nutrizione delle bovine che producono latte destinato alla trasformazione delle più prestigiose produzioni casearie Dop italiane con una forte attenzione al benessere dell'animale".

La linea Multi Energy è una gamma di mangimi che comprende nove differenti referenze realizzata per bovine ad alta selezione genetica. Multi Energy si è focalizzata sul quadro metabolico-ormonale delle vacche, puntando l'attenzione sugli aspetti relativi al metabolismo energetico e all'insulinemia. Tutte le referenze che compongono la linea Multi Energy rispondono a quanto prevedono i disciplinari di produzione delle Dop, garantendo un mix ideale tra produzione, ingestione e qualità del latte.
La loro assunzione, infatti, integra gli amidi a lenta digestione con fonti di energia altamente e velocemente assimilabili senza interferire sull'attività ruminale, bensì migliorandola.

La peculiarità che caratterizza la gamma Multi Energy è l'elevato tenore in zuccheri capace di mantenere inalterato il contenuto dei grassi e la sostituzione di una parte dell'amido in maltodestrine fornendo, in questo modo, una fonte di energia più digeribile e rispettosa degli equilibri fermentativi del rumine e la riduzione della perdita di peso fin dall'inizio della lattazione.

Maxi Beef Revolution è dedicato ai bovini da carne per favorire il superamento del periodo di adattamento dopo l'importazione dai paesi di provenienza. Ricco tra gli altri di oli essenziali, estratti di erbe, prebiotici e probiotici, il prodotto è in grado di stimolare tutti i processi metabolici e immunitari dell'animale.
La possibilità di favorire velocemente con un prodotto naturale l'attività ruminale del bovino, unita alla stimolazione di tutti i processi metabolici e immunitari, si traduce in una migliore condizione sanitaria che riduce l'impiego di farmaco laddove il suo utilizzo non sia strettamente necessario. 

Maxi Beef Revolution, che completa la linea Maxi Beef, prevede nel suo mix un ingrediente naturale capace di controllare molto bene la coccidiosi, una delle patologie più frequenti che può colpire i bovini da carne.

Con circa 3 milioni di quintali di mangime prodotti nel 2016 e un'ulteriore crescita registrata nel primo semestre 2017, la divisione zootecnia del Consorzio agrario del Nordest fissa a circa l'80% della produzione totale la quota destinata ai ruminanti, mentre la percentuale rimanente è ripartita tra suini e avicoli, con una crescita che negli ultimi quattro anni è stata costante: con questi numeri il Consorzio si colloca ai vertici della produzione mangimistica nazionale, caratterizzata dal marchio Calv Alimenta-Sicuri di crescere.