Lo ha annunciato l'assessore regionale all'agricoltura Fernanda Cecchini che ringrazia il ministro Maurizio Martina ed il Capo dipartimento delle politiche competitive del ministero, Luca Bianchi, per la celerità del provvedimento.
La richiesta di modifica temporanea del disciplinare era stata avanzata dalla regione per tutelare produzione di qualità dell'Umbria. Il provvedimento del governo del Governo consente l'ottenimento di questa specifica certificazione e scongiura l'ipotesi di interruzione di immissione al consumo del prodotto.
Dal 24 agosto scorso, e poi con le successive scosse, sono state infatti colpite dal sisma vaste aree a confine tra Umbria e Marche e tra queste la zona di produzione dell'Igp Prosciutto di Norcia, tra cui in particolare i comuni di Preci e Norcia, con danni rilevanti anche a storici prosciuttifici.
"Il decreto inoltre crea una condizione di parità tra i diversi Consorzi per quanto riguarda la prosecuzione del proprio lavoro – ha detto Cecchini - sia per quelli che proseguiranno l'attività nell'areale di Norcia, sia per quelli che invece opereranno al di fuori. In questo contesto inoltre il mantenimento della produzione costituisce anche un presidio territoriale ed un fattore di identità per la comunità di riferimento”
La modifica al disciplinare ha una efficacia di 12 mesi, un tempo che, secondo l'assessore regionale, dovrebbe essere sufficiente alla messa in sicurezza dei prosciuttifici attualmente inseriti nel circuito di qualità Igp Prosciutto di Norcia.
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Fonte: Regione Umbria