Luit è proprietario di un’azienda agricola insieme ai genitori Fekke e Antje. Alcuni anni fa, l’azienda, che in precedenza svolgeva attività miste, è passata totalmente all’allevamento di vacche da latte. Nel 2008 è stata costruita una nuova stalla con 130 posti. L’obiettivo è quello di raggiungere 150 vacche da latte portando le vacche asciutte in una stalla separata.
Trasferimento alla stalla di gruppo in una settimana
Le vitelle ricevono il latte per la crescita per almeno due giorni nei box singoli, quindi vengono trasportate nella stalla di gruppo che è dotata di allattatrice automatica. Spesso hanno meno di una settimana di vita, ma secondo Veenhuizen questo non è un problema. “L’importante è che riescano a bere il latte per la crescita senza difficoltà. In questo caso, non hanno problemi con l’allattatrice automatica. Nella stalla di gruppo sono più attive e si muovono di più. Il vantaggio dell’allattatrice automatica è che ricevono il latte con un maggior numero di pasti in dosi più piccole.
Con un rapporto di 1:6 (1 kg di Sprayfo in 6 litri d’acqua) i risultati sono molto buoni”, dichiara soddisfatto.
Un rigoroso programma di riduzione
Il vantaggio di un'allattatrice automatica non consiste soltanto nella possibilità di fornire un maggior numero di pasti più piccoli, ma anche di definire un programma alimentare a piacere.
Questo programma viene applicato in modo rigoroso. “I vitelli non ricevono un trattamento individuale. Preferisco somministrare a tutti Sprayfo una settimana in più. In questo modo risparmio molto lavoro dopo lo svezzamento. Inoltre, al termine dello svezzamento lascio i vitelli nella stalla di gruppo per almeno 5 settimane, in modo che siano costretti ad abituarsi ad un nuovo ambiente. Se li si porta troppo rapidamente nell’altra stalla con i vitelli più grandi, si nota spesso una riduzione di peso”.
Dosaggio più elevato e porzioni ridotte
I vitelli più giovani sono ricoverati negli edifici preesistenti. I primi tre giorni ricevono il colostro della madre, quindi vengono alimentati con Sprayfo. Da un anno, Veenhuizen ha scelto di somministrare alimenti più concentrati. “Ho letto che Sprayfo sta svolgendo delle ricerche su questo argomento, e ho voluto provare. Passo al latte per la crescita somministrando porzioni più piccole, ma con un dosaggio più elevato. In questo modo si riducono i rischi che il vitello riceva troppo latte e che abbia problemi intestinali. Preferisco piuttosto dare un pasto in più ai vitelli che ne hanno bisogno”.
© AgroNotizie - riproduzione riservata
Fonte: Nutreco