I vari marchi di latte in polvere sono interscambiabili senza alcun problema? Assolutamente no. Ci sono differenze sostanziali in termini di solubilità, assunzione (cosa può e deve bere il vitello?), digeribilità (utilizzo delle sostanze nutritive) e costanza della qualità.

Latte in polvere: buono o mediocre? – La qualità fa realmente la differenza
La qualità del latte in polvere può fare un'enorme differenza in relazione alla crescita e alla vitalità dei vitelli. Ma cosa avviene in un vitello che ha assunto il latte in polvere? E come agisce la qualità sulla digeribilità e sull’utilizzo delle sostanze nutritive disponibili?

Lo spiega questo diagramma:



Che cosa rende Sprayfo diverso dagli altri latti?
Sloten possiede una propria azienda di latte dove produce direttamente le materie prime per Sprayfo. I prodotti lattiero caseari freschi vengono miscelati ad oli e grassi vegetali. Il mix ottenuto viene, quindi, omogeneizzato e trasformato in globuli di grasso microscopici incapsulati in proteine e lattosio: la base di partenza per un’eccellente solubilità, una digeribilità eccezionalmente efficace e una qualità costante.

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Quali sono i fattori che svolgono un ruolo chiave nella scelta di un sostituto del latte bovino?
Le varie marche di latte in polvere sono interscambiabili senza alcun problema? Assolutamente no.  Ci sono differenze sostanziali in termini di solubilità, assunzione (cosa può e deve bere il vitello?), digeribilità (utilizzo delle sostanze nutritive) e costanza della qualità. Queste differenze si ripercuotono significativamente sulla salute e sulla crescita dei giovani vitelli. Quali sono gli elementi che caratterizzano Sprayfo?



Le differenze fra latti in polvere riflettono prevalentemente le materie prime utilizzate e il metodo di produzione. Sloten, produttore di Sprayfo, ha sviluppato una miscela di grassi a base vegetale per tutte le specie animali. È una miscela che viene combinata con ingredienti lattiero caseari avvalendosi di un esclusivo processo di produzione.

Minuscoli globuli di grasso
Sloten
possiede una propria azienda in cui di fatto produce le materie prime per Sprayfo. Il processo inizia con la miscelazione di prodotti lattieri freschi con oli e grassi vegetali. La miscela viene pastorizzata, omogeneizzata ad alta pressione e, quindi, essiccata per atomizzazione (spray-drying) con l’ausilio di tecnologie all’avanguardia. Ne risultano minuscoli globuli di grasso di dimensioni uniformi, simili alle molecole più piccole che si ritrovano nel latte di vacca. L’omogeneizzazione “incapsula” i globuli di grasso in proteine e lattosio. In questa forma, e con questi elementi costitutivi, il vitello riesce facilmente a gestire e digerire i globuli e i nutrienti nell’abomaso e nell’intestino tenue.

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Solubilità, digeribilità, qualità costante
Le differenze nei metodi di produzione e nella composizione determinano le prestazioni del latte in polvere rispetto a tre fattori chiave: solubilità, digeribilità e costanza della qualità. 
1. Cosa si intende per solubilità efficace?
Un buon sostituto del latte, dopo essere stato miscelato in acqua, non deve formare grumi. Eventuali grumi non disciolti possono causare problemi di digestione, anche nel caso in cui siano molto piccoli e difficili da rilevare a occhio nudo. Nello specifico, i prodotti contenenti latte scremato in polvere spesso hanno una scarsa capacità di dissoluzione a temperature inferiori a 50 gradi. Il processo di produzione di Sloten come descritto sopra garantisce che la capacità di dissoluzione sia ottimale anche a temperature di 40 gradi, persino in prodotti con un'alta percentuale di latte scremato in polvere.
2. È tutta una questione di digeribilità
La digeribilità non è altro che il saper utilizzare le proteine, i lipidi (grassi) e i carboidrati disponibili contenuti nel latte. Quanto più il latte è digeribile, tanto più ne berrà il vitello, poiché non si sentirà subito sazio. Un buon latte in polvere alla giusta temperatura induce nell’esofago il riflesso necessario a indirizzare il latte verso l’abomaso e non al rumine.

• Proteine per la crescita
L’abomaso metabolizza alcune delle proteine contenute nel latte, mentre il resto viene metabolizzato nell’intestino tenue. I prodotti della metabolizzazione, gli amminoacidi, vengono assorbiti dal vitello e usati soprattutto per la crescita.

• Grassi e carboidrati per l’energia
I grassi contenuti nel latte vengono già metabolizzati parzialmente dagli enzimi digestivi presenti nella saliva. Altri lipidi vengono metabolizzati nell’intestino tenue e convertiti in energia per il vitello. L’intestino tenue, inoltre, metabolizza i carboidrati (prevalentemente lattosio) in glucosio e galattosio. L’assimilazione nell’intestino tenue agisce anche come fonte di energia per il vitello.

• Latte scremato in polvere: digeribilità graduale
I globuli di grasso microscopici, incapsulati in proteine e lattosio, riescono agevolmente a trovare la strada per spostarsi dall’abomaso all’intestino tenue dove vengono metabolizzati e trasportati oltre.

Alcuni prodotti della gamma Sprayfo, inoltre, contengono latte scremato in polvere, un ingrediente che produce coagulazione nell’abomaso, che, a sua volta, aiuta a predigerire le proteine e assicura una maggiore uniformità di trasporto all’intestino tenue dove si verifica un’ulteriore efficace digestione. Ciò avviene grazie alla caseina, una proteina contenuta nel latte in polvere. La caseina coagula nello stomaco con bassi livelli di ph.

Potrebbe sembrare complicato, ma questa caseina differisce leggermente dal caseinato che si trova spesso nei latti in polvere, un ingrediente che si ottiene dall’elaborazione della proteina caseina. Da un punto di vista nutrizionale, il caseinato è un buon prodotto ma, contrariamente alla caseina ottenuta dal latte scremato in polvere, induce molta meno coagulazione nello stomaco.
3. Attenzione alla qualità: costante ed elevata
Il vostro fornitore vi garantisce sempre la stessa qualità? Considerato che il mercato delle materie prime, così come i prezzi, è spesso instabile,  come garantire una qualità costante sul lungo termine?
Sprayfo acquista gli ingredienti lattieri in forma liquida da rinomate aziende lattiere dei Paesi Bassi e di Paesi limitrofi. L’essere in grado di tracciare le origini dei flussi di latte consente all'azienda di lavorare con materie prime della più alta qualità. E il fatto di utilizzare esclusivamente flussi liquidi consente di avere sempre gli ingredienti più freschi: un fattore di primaria importanza a garanzia della qualità costante dei prodotti Sprayfo. Il 90% della produzione totale è destinato all’esportazione: produttori di latte di tutto il mondo si affidano a questo marchio. Per l'azienda la qualità è una priorità assoluta: non si lascia tentare e non cambia la composizione del prodotto solo per approfittare delle fluttuazioni dei prezzi di acquisto delle materie prime.

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