Le segreterie nazionali di Fai-Cisl, Flai-Cgil, Uila-Uil e Confederdia hanno inviato una lettera al ministro dell'Agricoltura, Saverio Romano, nella quale sollecitano un suo intervento nella vicenda dei finanziamenti alle associazioni allevatori. 

"Le associazioni allevatori - si legge nella lettera - stanno vivendo da mesi nella totale incertezza, causata della mancanza di una responsabile codecisione tra governo nazionale e regioni, in merito alle risorse necessarie al regolare espletamento delle attività della selezione genetica e dei relativi controlli funzionali". 

"Nell'incontro del 24 febbraio con il coordinamento delle regioni - fanno notare i sindacati - il presidente Vasco Errani aveva garantito il proprio impegno per ottenere la convocazione di un tavolo interministeriale che, successivamente convocato, è stato rinviato a data da destinarsi". 

"Ad oggi - proseguono Fai-Cisl, Flai-Cgil, Uila-Uil e Confederdia - non c'è traccia dell'impegno assunto ed i lavoratori delle Apa sono in molti casi senza stipendi e nell'insieme privi di prospettive per il futuro". 

"Lo sciopero - concludono i sindacati - a suo tempo indetto e sospeso per gli impegni assunti dal coordinamento delle regioni, di fronte ad una situazione tanto nebulosa è giocoforza rilanciarlo, insieme a significative azioni di protesta le cui modalità verranno decise nei prossimi giorni".