Come già esposto in alcune comunicazioni degli Osservatori Anas e precisato dalle Circolari Unificate 2/2008 e 5/2008 di Ipq e Ineq, si ricorda che gli allevatori sono chiamati a rispondere delle situazioni di eccesso di determinate non conformità delle cosce provenienti da suini certificati nelle seguenti circostanze:
1.B Sotto-peso
3.A Magroni
3.B Grasso poco consistente
3.C Alterazioni colore del grasso
3.D Grassinature
3.E Assenza di grasso in corona
4.C Carni Pse-Dfd
Le 'non conformità' sopra elencate si aggiungono alle questioni relative alla sussistenza dei requisiti minimi di leggibilità dei codici di origine, alla loro apposizione con punzoni non ufficiali, all’età non conforme dei suini (oggetto di specifiche e separate misure) e alle circostanze in cui viene accertata la presenza di ascessi, postumi di malattia e malformazioni.
Alla luce di quanto sopra, si invitano tutti i suinicoltori a prestare la massima attenzione al tipo di 'non conformità' eventualmente riscontrata al macello e a non accettare alcun tipo di penalizzazione per altri difetti delle cosce che non rientrano nell'elencazione sopra evidenziata in rosso (come ad esempio: Reticolo venoso-2C, Sfioccatura-6E, Scoperture in corona-6A, Sfesature-4A, Strappi-4B, Ematomi-5C, Rottura del femore (lesioni da traumi)-5A).
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