Nella gestione di un allevamento zootecnico l’operazione di alimentazione del bestiame riveste particolare importanza.
La corretta scelta delle attrezzature per tale operazione, rientra in un'ottica di contenimento dei costi. Le attrezzature disponibili sono numerose. Alcune sono di utilizzo pressoché generale in tutti i tipi di allevamento, mentre altre sono di impiego specifico solo per alcune categorie di animali.
In questa scheda facciamo riferimento ai mezzi meccanici impiegabili nell’alimentazione, più in dettaglio, le macchine impiegabili negli allevamenti per la produzione di latte.
La macchina in analisi è il carro desilatore-miscelatore, una macchina operatrice atta a prelevare da un cumulo, sminuzzare, miscelare e distribuire alimenti di diversa pezzatura.
La macchina, in base alle caratteristiche costruttive, può essere classificata in semovente o trainata e ad asse orizzontale o verticale: il primo autonomo, il secondo dipendente dalla trattrice agricola sia per la trazione che per l’azionamento degli organi di lavoro.
Può essere integrata da una benna o da una fresa a comando idraulico, con zona di lavoro sulla parte frontale della macchina (tipo semovente), oppure posta sulla parte posteriore (tipo trainato) per il carico dei componenti della razione.
Profilo di carro desilatore trainato (Fonte: Ispesl)
La macchina nel suo utilizzo è particolarmente pericolosa, un qualsiasi infortunio può avere conseguenze nefaste per il personale che si trova ad operare nel raggio d’azione. Alcuni rischi conseguenti ad un impiego imprudente si traducono: nella presa, trascinamento e contatto con organi in movimento e di trasmissione del moto; caduta dell'operatore nella tramoggia, cesoiamento, lancio di materiale, schiacciamento, ribaltamento o investimento.
Per meglio far percepire le conseguenze degli infortuni, dovuti ad improprio uso delle macchine, riportiamo, ripromettendoci di farlo anche per le prossime schede, alcuni infortuni realmente accaduti, presi dalla banca dati dell’Ispesl - Area progetto Infortuni Mortali.
Profilo di carro desilatore semovente (immagine Ispesl)
Incidente con carro desilatore: Descrizione della dinamica
Il lavoratore, coadiuvante dell'impresa agricola famigliare, si trovava in una stalla e doveva caricare del fieno all'interno di un desilatore orizzontale (trainato). Il desilatore era già carico di insilato e le coclee di tranciomiscelazione erano in rotazione.
Il carro era abbassato a terra e il braccio sul quale è installato il tamburo rotante era sollevato e fermo, l'operazione di caricamento doveva avvenire manualmente con un tridente dalla bocca di carico posteriore.
Le operazioni di carico del fieno non erano ancora iniziate quando per motivi sconosciuti il lavoratore è finito all'interno del desilatore (si ipotizza che il lavoratore si fosse sporto all'interno del carro per togliere un groviglio di fili di nylon al'interno del carro).
Non c'erano testimoni all'interno della stalla o nelle vicinanze.
Fattori
Attività infortunato: Il lavoratore si è sporto all'interno del carro desilatore
Utensili, macchine, impianti: Le coclee del desilatore erano accessibili ed in rotazione.
CHECK LIST CON SANZIONI |
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Macchine o attrezzature |
Requisiti da controllare |
Punto di violazione |
Articolo |
Articolo di sanzione |
Sanzione |
CARRI DESILATORI |
Nelle macchine con utensili di taglio e di carico o porta di carico è garantita la protezione contro il pericolo di impigliamento e trascinamento causati dal dispositivo di miscelazione e/o di trinciatura? (Rif. par. 5.6.1.2 della EN 703: 2004 |
Se la macchina è CE post 2004 Art. 70 comma 1.
Se CE ante 2004 Disposizioni 302 bis
Se macchina non CE 6.1 Allegato V° parte I |
70 comma 1
Linea guida ISPESL
71 comma 1 |
87 comma 2 lettera a)
Disposizioni ex art. 302 bis
87 comma 2 lettera c) |
Arresto da tre a sei mesi o ammenda da € 2.500 a € 6.400.
Arresto da tre a sei mesi o ammenda da € 2.500 a € 6.400 |
Dal posto di lavoro o di guida la macchina presenta un’adeguata visibilità dell’area di lavoro degli utensili di taglio e di carico o porta di carico? (Rif. par. 5.3 della EN 703: 2004) |
Se la macchina è CE post 2004 Art. 70 comma 1
Se la macchina è ante CE valutare 2 ipotesi: 2.1 Allegato V° parte I
2.6 Allegato V° parte II |
70 comma 1
71 comma 1
70 comma 2 |
87 comma 2 lettera a) Se post 2004
Disposizione ex 302 bis se CE ante 2004
87 comma 2 lettera c)
87 comma 4 lettera a) |
Arresto da tre a sei mesi o ammenda da € 2.500 a € 6.400
Arresto da tre a sei mesi o ammenda da € 2.500 a € 6.400.
Sanzione amministrativa da 500 a 1800 € |
Alfonso Germinario
Sicurezza sul lavoro in agricoltura
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Fonte: Agronotizie