"Scusa, come si dice pecorino in rumeno? Per saperlo avete due possibilità: o consultare un dizionario italiano-rumeno o scrivete a Lactitalia e chiedete aiuto a loro". 

Si apre così l'editoriale di Nino Andena, pubblicato nel numero in distribuzione de 'L'Allevatore Magazine'. 

Parlando della vicenda del pecorino sardo prodotto con latte romeno dalla Lactitalia, società di capitale 100% italiano, ed esportato in Europa e negli Stati Uniti, Andena conclude affermando, fra l'altro, che tutto è lecito. 

"Ci sembra solo grave che lo stato italiano investa all'estero, utilizzando denaro della collettività, cioè di tutti noi, pastori sardi compresi, senza intervenire a favore di un settore, quello dell'ovinicoltura, che in un'isola come la Sardegna svolge un insostituibile ruolo di tutela ambientale, senza dimenticare il suo contributo fondamentale all'economia locale. Ma di tutto ciò sembra curarsene nessuno".

In questo numero...

"Crisi della pastorizia, il settore attende una risposta", è il titolo dell'articolo, di Anna Mossini, che apre l'attualità del numero in distribuzione de 'L'Allevatore Magazine', quindicinale dell'Aia-Associazione italiana allevatori. 

Fra i vari articoli pubblicati, quelli di Maurizio Marusi sulla Frisona italiana, Giovanni de Luca su sulla Fiera millenaria, di Alessandro Amadei sul recupero di antiche razze bovine in Veneto, di Camillo Mammarella sulla filiera corta. 

L'azienda agricola Bussi, di Nuoro, è la protagonista de "La nostra storia". Il dossier si occupa di "Corretta mungitura".