Nel mese di ottobre sono stati oltre 1.900 i contratti di prodotti agricoli e agroalimentari conclusi sulla piattaforma di contrattazione gestita da Bmti, per un controvalore di quasi 39 milioni di euro.

Dall’analisi dei dati del settore cerealicolo emerge che l’avvio della campagna commerciale 2014/15 ha mostrato una sostanziale stabilità delle quotazioni telematiche del risone Centauro (gruppo Tondi), con il prezzo medio mensile attestatosi a ottobre sui 288 euro/t, praticamente invariato rispetto al mese precedente e in leggera crescita (+1%) rispetto ad ottobre 2013 - dichiara Annibale Feroldi, direttore di Bmti Scpa -. Il confronto con lo scorso anno ha invece mostrato un divario negativo superiore al 5% per le quotazioni Bmti del risone Gladio, varietà destinate all’esportazione, il cui valore medio mensile si è attestato ad ottobre sui 244 euro/t”.

Nel comparto lattiero caseario, tra i formaggi Dop si sono registrati ancora ribassi per le quotazioni Bmti del Grana Padano, che complessivamente ha registrato scambi telematici per oltre 14mila forme. In particolare, la quotazione Bmti del prodotto con 10 mesi di stagionatura è scesa su un valore medio mensile di 6,20 euro/kg, accusando un calo rispetto a settembre di quasi il 3%. Negativa, ma più accentuata, anche la variazione su base annua, pari a -17%" - conclude Feroldi.