"Siamo pronti a partire con le azioni di prevenzione nei tempi utili, tra la fine di marzo e i primi di aprile, per gestire l'emergenza delle cavallette. Da troppo tempo ormai gli allevatori del Nuorese sono in attesa di un'azione concreta sul territorio. Per questo motivo, stamattina, insieme al sindaco di Ottana, ho voluto incontrarli per riferire loro le azioni previste dal Piano che l'Agenzia Laore andrà ad attuare in due fasi: quella del monitoraggio e quella dell'azione. Si tratta di un Piano assolutamente innovativo dal punto di vista tecnologico, abbiamo quindi ottime chance di vincere questa sfida". Lo ha affermato ieri, 22 febbraio 2023, l'assessora regionale all'Agricoltura, Valeria Satta, che in mattinata si era recata a Ottana e a Nuoro per due separati incontri sulla gestione dell'emergenza cavallette.

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L'assessora Satta è stata prima ricevuta dal sindaco di Ottana, Franco Saba, per una riunione con gli allevatori che in questi anni hanno patito la grave situazione causata dalle infestazioni acridiche. L'assessora Satta, insieme al direttore generale dell'Agenzia Laore, Gerolamo Solina, ha illustrato le azioni del Piano messo a punto dall'Agenzia Regionale con la collaborazione dell'Università di Sassari, del Servizio Fitosanitario dell'Assessorato dell'Agricoltura e della Fao.

 

Per la prima fase di monitoraggio si prevede l'individuazione delle grillaie e la possibilità di segnalare la presenza delle stesse mediante sistemi di geolocalizzazione, con la sorveglianza dalla Centrale Operativa di Ottana dalla quale partiranno in seguito le azioni per colpire i nidi degli insetti.

 

A cominciare da oggi, 23 febbraio 2023, i tecnici dell'Agenzia Laore inizieranno gli incontri operativi nei vari comuni del Nuorese per illustrare agli operatori coinvolti le modalità utili al corretto svolgimento delle operazioni.

 

Le azioni contro le cavallette saranno condotte con delle disinfestazioni mirate, anche attraverso l'uso dei droni per individuare le zone focolaio e quelle di rientro notturno degli insetti. Operazioni per le quali la Sardegna, da quanto è dato sapere, chiederà al Governo una deroga specifica alle norme di legge e regolamentari che vietano l'impiego dei mezzi aerei per l'utilizzo di prodotti fitosanitari.
 
L'assessora dell'Agricoltura si è poi recata in seguito a Nuoro per l'incontro con il prefetto Giancarlo Dionisi che ha garantito la disponibilità di alcune squadre dell'Esercito, messe a disposizione dal comando della Brigata Sassari, dei Vigili del Fuoco, a supporto delle 185 unità messe in campo dalla Regione Sardegna per la lotta all'emergenza.

 

"Ringrazio sentitamente il prefetto di Nuoro - ha dichiarato Valeria Satta al termine dell'incontro - per il grande senso di responsabilità e la profonda sensibilità dimostrate nei confronti del problema, per il quale ha richiesto l'intervento dell'Esercito, che ci supporterà nelle azioni di monitoraggio e di controllo del territorio".

 

All'incontro col prefetto è seguito un tavolo tecnico, cui hanno partecipato anche i Vigili del Fuoco, i rappresentanti della Provincia di Nuoro e dell'Esercito, nel quale si è discusso del ruolo che quest'ultimo avrà nelle operazioni. "Mi confronterò oggi stesso con il presidente Solinas, che ha a cuore questa emergenza, sul buon esito degli incontri odierni e sul successivo coordinamento delle operazioni" ha infine detto ieri l'assessore Satta.

 

L'emergenza cavallette nel 2022 in Sardegna ha interessato 60mila ettari di territorio in provincia di Nuoro, il rischio, secondo stime della Prefettura del capoluogo sardo, è che quest'anno si possano raggiungere i 100mila ettari infestati, qualora il fenomeno non venga governato. E nelle ultime estati i comuni interessati al fenomeno sono stati 26 e con danni tra i 20 ed i 25 milioni di euro all'anno.