Le autorizzazioni dei prodotti fitosanitari contenenti Tolilfluanide sono state sospese a titolo cautelativo nei principali paesi europei dopo che la società Bayer CropScience ha segnalato alle autorità tedesche che in alcuni casi eventuali residui della sostanza nelle acque di falda potrebbero risultare coinvolti nella formazione di N,N – dimetilnitrosammina durante il processo di potabilizzazione mediante trattamento con ozono. Le nitrosammine sono sostanze classificate cancerogene che possono formarsi in molte occasioni, anche nei cibi trattati con nitriti per favorirne la conservazione. La sospensione cautelativa è stata attuata prima dalla Germania e successivamente in tutti gli altri paesi europei e verrà eventualmente ritirata se i risultati degli studi che sono attualmente in corso escluderanno il coinvolgimento del fungicida nella formazione del pericoloso metabolita.
In Italia i rischi sono ancora più limitati (per non dire inesistenti) in quanto il processo di ozonizzazione viene utilizzato prevalentemente per la potabilizzazione delle acque superficiali e non sotterranee. Il provvedimento è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 14 marzo scorso.