A tre anni dal lancio in Italia, Sipcam propone una nuova formulazione dell’insetticida Epik, a base di acetamiprid, sui tradizionali target, afidi, tentredine del pero, aleurodidi e dorifora, per i quali ha ottenuto in questi anni l’apprezzamento di produttori e tecnici.
Epik, nella nuova formulazione contiene il 5% di acetamiprid in polvere solubile ed è disponibile in sacchetti idrosolubili con tecnologia Ecopack nelle nuove taglie da 200 e 500 g.
Epik possiede una elevata efficacia nei confronti di molti insetti chiave per le colture frutticole e orticole, unita alla ormai consolidata selettività nei confronti di api e bombi, oggi sempre più indispensabili nelle colture protette e in frutticoltura, che gli consentono altresì di essere impiegato (ad esempio in frutticoltura) senza limitazioni sino in prossimità della fioritura.
Acetamiprid è un derivato di sintesi della nicotina che agisce a livello del sistema nervoso degli insetti con un meccanismo di tipo acetilcolinomimetico. La molecola è dotata di attività sistemica e traslaminare ed è traslocata per via floematica; il prodotto è assorbito principalmente per via fogliare.
Acetamiprid agisce prevalentemente per ingestione e una volta penetrato nel corpo dell’insetto si trasferisce a livello del sistema nervoso centrale dove si ionizza e si lega ai recettori dell’acetilcolina.
Ciò provoca la trasmissione ininterrotta degli impulsi nervosi e la conseguente paralisi e morte degli insetti.
Il prodotto presenta le frasi di rischio R52 e R53, pertanto “non è classificato” e non necessita di patentino per l’acquisto.
Acetamiprid è attivo nei confronti di numerosi insetti ad apparato boccale pungente-succhiante e masticatore, in particolare afidi, aleurodidi, microlepidotteri, tentredine e dorifora.
In riferimento alle registrazioni in ambito europeo, si segnala che attualmente acetamiprid è registrato in 15 Paesi e in Svizzera, mentre in materia di residui massimi ammessi, è attesa a breve la pubblicazione dei residui uniformati a livello comunitario.
Pomacee - Per il contenimento dell’afide cenerognolo del melo (Dysaphis plantaginea) Epik si consiglia in applicazioni preventive nell’immediata pre-fioritura (bottone bianco), epoca nella quale sono presenti le prime fondatrici dell’insetto e la molecola è in grado di esaltare il suo effetto nei confronti del parassita con una maggiore persistenza di azione. Il trattamento di pre-fioritura coincide anche con l’inizio della migrazione dell’afide lanigero (Eriosoma lanigerum), sul quale il prodotto esercita una interessante azione, a patto di bagnare abbondantemente sia il fusto che le branche e la zona del colletto, dalla quale inizia solitamente la migrazione dell’insetto.
Sul pero, per contenere attacchi di tentredine (Hoplocampa brevis), Epik si è dimostrato particolarmente efficace sia in pre che in post-fioritura in funzione dell’epoca di comparsa del parassita, garantendo nel contempo il pieno rispetto di pronubi e di antocoridi, questi ultimi particolarmente importanti nell’equilibrio del pereto per il contenimento naturale della psilla.
Drupacee - Sul pesco Epik si impiega nel controllo dell’afide verde (Myzus persicae) preferibilmente in epoca prefiorale (bottone rosa). Questo posizionamento, grazie alla prolungata efficacia del prodotto, permette in genere di proteggere le piante fino al superamento della fase critica in cui è possibile riscontrare danni sui frutticini in accrescimento.
Su altre drupacee, in particolare susino e ciliegio, il posizionamento ottimale è in post fioritura, dato il maggior ritardo nella comparsa degli afidi (H.amigdali e M.cerasi) su queste colture.
Sulle nettarine Epik è impiegabile in miscela estemporanea con Brigata Flo (bifentrin) per il contemporaneo contenimento di afidi e tripidi, senza dimenticare l’importante azione del piretroide nei confronti di larve svernanti di anarsia.
Orticole, tabacco e ornamentali - Epik è impiegabile per il contenimento di afidi e aleurodidi a partire dall’ inizio dell’infestazione. Sugli aleurodidi Epik evidenzia un forte potere abbattente unito ad una lunga persitenza di azione. Contro questi insetti, in virtù delle numerose generazioni che si susseguono nell’anno, con maggiori rischi di insorgenza di resistenze, si consiglia, specie nelle aree a forte pressione, una rotazione delle molecole o l’applicazione di Epik in miscela con prodotti a diverso meccanismo di azione (es. Applaud 40 Sc, Oikos 25 Plus). L’ampia casistica applicativa di questi anni ha inoltre evidenziato che nei trattamenti specifici contro afidi e aleurodidi, specie in coltura protetta, Epik manifesta una elevata attività nei riguardi di mosche minatrici (Lyriomiza spp.), soprattutto in termini di persistenza di azione.
La ormai nota e apprezzata selettività di Epik nei riguardi di api e bombi, ne consente l’impiego in coltura protetta con la massima flessibilità e sicurezza per gli impollinatori, agevolando e semplificando l’operatività aziendale.
Nella generalità delle applicazioni, si consiglia di impiegare Epik in miscela con il Bagnante Antischiuma S alla dose di 50 ml/hl per migliorare la distribuzione del prodotto e l’effetto bagnate sulla vegetazione trattata.
Campi di impiego di EPIK (acetamiprid 5% PS)
Colture |
Parassiti |
Dose di impiego g/hl di formulato |
Intervallo di sicurezza gg |
*Pomacee(Melo-Pero) |
Afidi (D.plantaginea-A.pomi-A.gossypii ecc.) Microlepidotteri (P.blancardellus-L.malifoliella) Tentredine (Hoplocampa brevis) |
100 (1,5 kg/ha) |
14 |
*Drupacee (Pesco-Nettarine-Albicocco-Susino-Ciliegio) |
Afidi (M.persicae-M.varians- M.cerasi-Hyalopterus spp.) Microlepidotteri (Phyllonorycter malellus |
100 (1,5 kg/ha) |
14 |
Pomodoro-Melanzana-Peperone |
Afidi (A.gossypii-M.persicae-M.euphorbiae) Aleurodidi (T.vaporariorum-B.tabaci) Coleotteri (L.decemlineata) Lepidotteri (P.nubilalis) |
100-150 (1-1,6 kg/ha) |
7 3 (c.protetta) |
Melone |
Afidi (A.gossypii-M.persicae) |
100 |
7 |
Cetriolo (c.protetta) |
Afidi (A.gossypii-M.persicae) |
100 |
3 |
Lattuga |
Afidi (N.ribis nigri) |
100-140 |
7 3 (c.protetta) |
Tabacco |
Afidi (M.persicae-M.nicotiane) |
100 |
14 |
Cotone |
Afidi (A.gossypii ecc.) |
100 |
14 |
Floreali e ornamentali |
Afidi (M.persicae ecc.) |
100 |
- |
Aleurodidi (B.tabaci-T.vaporariorum) |
150-200 |
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Sulle colture orticole non superare le due applicazioni/anno *Utilizzare volumi di acqua adeguati alle dimensioni delle piante per assicurare una abbondante e uniforme bagnatura (min 1500 l/ha per fruttiferi) Su colture orticole e ornamentali per calcolare la dose/ha fare riferimento ad un volume normale di 10 hl/ha di acqua
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Per informazioni: Sipcam SIPCAM S.p.A. - Via Sempione, 195 - 20016 Pero (MI) - Tel.(02) 35.378.400
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Fonte: Sipcam