Investire sull'energia alternativa e sulle forme di energia rinnovabile è oggi un orizzonte fondamentale per i soggetti, le imprese e le pubbliche amministrazioni che si impegnano quotidianamente nella ricerca e nello sviluppo, nella salvaguardia dell'ambiente e nella riduzione dei costi e dei problemi di smaltimento dei rifiuti.
E' questa la filosofia portante che sta alla base del progetto "La cantina diventa energia": una proposta innovativa, presentata ad Enolitech di Verona nell'aprile del 2009 , che nasce dalla partnership professionale e progettuale di soggetti leader nel proprio settore.
Banca Monte dei Paschi, Università di Siena ed Idroelettrica srl, con la propria divisione Sea, si sono infatti riuniti per realizzare impianti di produzione a biomassa che utilizzano gli scarti agricoli come combustibile per la produzione di calore, condizionamento ed energia elettrica.
Il progetto
Gli impianti progettati sono una proposta innovativa rivolta soprattutto alle cantine vitivinicole, produttori, aziende agricole in genere di tutto il Paese che quotidianamente devono sostenere costi elevati, in termini di risorse umane ed economiche, per lo smaltimento della biomassa (scarti della produzione). Grazie all'innovativa tecnologia messa a punto da Idroelettrica srl, è possibile il recupero energico degli scarti di potatura della vite, dell'olivo e dei frutteti. Le potature possono essere raccolte e utilizzate tali e quali senza sostenere altro onere di lavorazione dovuto all'utilizzo di attrezzature specifiche, merito questo del sistema di trattamento della biomassa che prevede la cippatura e l'essiccazione, quest'ultima realizzata attraverso il recupero dell'energia termica prodotta dall'impianto stesso.
Utilizzando tali "rifiuti" come combustibile per la produzione di energia, gli impianti a biomassa permettono, di fatto, di tramutare un problema gestionale in una risorsa rinnovabile, un costo economico in una forma di profitto.
I partner
Gli impianti di produzione a biomassa nascono dalla sensibilità e dalla comunione di intenti di tre grandi soggetti:
• Idroelettrica srl, l'azienda specializzata nel settore impiantistico, che verifica la fattibilità dell'installazione dell'impianto e lo realizza;
• Università degli Studi di Siena, l'istituzione culturale che si impegna costantemente in un'attività di ricerca nel campo delle energie alternative, che verifica la sostenibilità dell'impianto;
• Banca Monte dei Paschi di Siena, l'istituto di credito che finanzia la realizzazione dell'impianto a tassi convenienti.
