La seduta di insediamento è avvenuta presso la sede di Confagricoltura Asti, dove è stato ufficializzato il Consiglio direttivo della sezione che ha eletto come presidente Guido Rey, imprenditore agricolo di Cerro Tanaro, affiancato dal vice Francesco Bonaccorsi e dai seguenti consiglieri: Cristina Bello, Marco Musso, Jacopo Durandi, Margherita Roberto, Francesco Rusticone, Federico Calizzano e Rosina Marmo.
Durante la seduta di insediamento il Consiglio ha proposto tre linee operative che verranno approfondite successivamente con tutti i produttori associati durante le prossime riunioni territoriali: l'assistenza tecnica, la formazione e la concentrazione della domanda e dell'offerta (progetto di filiera).
"Il Consiglio direttivo lavorerà con passione perseguendo l'obiettivo di portare valore aggiunto a tutti gli associati della sezione corilicola - ha affermato il presidente Guido Rey - ascoltando le esigenze di ognuno e trovando un comune denominatore per far sì che ogni associato possa ottenere vantaggi e soluzioni ottimali. Nel momento storico in cui viviamo, il motto 'l'unione fa la forza' è più che mai di grande attualità per guardare al futuro con ottimismo. Mi auguro che le 210 aziende corilicole associate possano diventare una grande famiglia prospera, unita e concorde".
"Ho sempre creduto nella nocciola e nel suo mercato - gli ha fatto eco il vicepresidente della sezione Francesco Bonaccorsi - la quale può sicuramente rappresentare la soluzione per il nostro territorio e dare una prospettiva alle nostre aziende".
Dello stesso avviso anche Cristina Bello, consigliere della sezione: "E' necessario portare avanti con forza questo genere di progetti che possono avere una ricaduta positiva sul territorio".
Si tratta di un progetto ad ampio raggio pensato proprio per cercare di affrontare il mercato dell'industria dolciaria, difendendo e valorizzando la Nocciola Piemonte nel suo complesso. Da qui ne deriva l'obiettivo di questa sezione che, tramite l'analisi del mercato, tenterà di trovare un accordo economico con tutta la filiera corilicola per evitare la repentina diminuzione di prezzo che si è registrata durante la scorsa annata.
Come già ricordato Confagricoltura Asti metterà a disposizione la propria assistenza tecnica nei confronti di questo progetto e, se necessario, si avvarrà anche di quella di Asco Piemonte, associazione con cui collabora già da diverso tempo.
La Sezione corilicola di Confagricoltura Asti ha, tra l'altro, già fissato le prossime riunioni sul territorio: 23 marzo a Costigliole, 30 marzo a Nizza, 6 aprile a Montechiaro, 13 aprile a San Damiano e 20 aprile ad Asti.
Tutte le riunioni si svolgeranno alle 20.30. Il prossimo consiglio invece è fissato per il 21 aprile alle 21.00.