AgroNotizie ha intervistato Lucilla Danesi, responsabile commerciale del settore fragola sui mercati esteri della Geoplant vivai, azienda vivaistica di Ravenna specializzata nella produzione delle piante di fragola e da frutto.
Oltre al consolidamento di Alba® e Roxana® è cresciuta Asia®. Perché un agricoltore la dovrebbe preferire ad altre varietà di fragola?
"Sicuramente per l'ottimo sapore - spiega Lucilla Danesi -, che la rende particolarmente apprezzata al pubblico. Così come per la produttività e per la buona pezzatura del frutto, con un peso medio di circa 28 grammi. Tutti fattori importanti per garantire reddito”.
Si tratta quindi di una varietà buona da mangiare?
"Sì, è un'ottima varietà. E' molto dolce ma in misura equilibrata. In Asia® NF421* l'elevato grado zuccherino è ben bilanciato dalla componente acida, il che ne conferisce un sapore particolarmente gradevole ed un buon aroma. Ci sono sul mercato varietà dolci e basta, e questo le rende spesso stucchevoli e senza personalità. Ecco, potrei dire che Asia ha un'accentuata personalità ed è riconoscibile tra mille”.
Mi parlava anche di una buona produttività.
“Sì certo, perché un agricoltore ha anche bisogno di fare reddito e se una varietà garantisce poche centinaia di grammi a pianta, in una realtà come quella italiana, è difficile possa affermarsi ed avere un futuro. Le cose però stanno lentamente cambiando, ma la produttività resta uno dei fattori di riferimento. In altri Paesi europei questa cosa si sta evolvendo ed esiste una maggiore attenzione verso il sapore e verso le richieste del consumatore. Le qualità organolettiche diventano imprescindibili per fare reddito e conseguentemente anche il produttore si adatta verso questa esigenza, coltivando anche varietà che devono essere buone da mangiare oltre che sufficientemente produttive".
Asia® viene quindi richiesta anche da grandi gruppi commerciali, oltre che dagli agricoltori diretti.
"Proprio così. Grazie al suo gradevolissimo sapore, alla buona resa ed anche per via del suo colore rosso brillante particolarmente attraente (sia di polpa che di epidermide), Asia® NF421* sta conquistando pubblico e produttori. I consumatori la amano e gli agricoltori la coltivano. Oltretutto questa varietà, che si raccoglie circa tre giorni dopo Alba® NF311* (mantenendo così un segmento di maturazione interessante), è tra le varietà consigliate anche per la produzione in fuori suolo”.
Alba®, Roxana® ed Asia® sono i vostri riferimenti attuali. Ma la storia del vivaismo ci insegna che le varietà non sono eterne. Novità ce ne sono?
“Certamente. I nostri clienti e gli agricoltori in genere sono sempre più esigenti e sono alla costante ricerca di novità migliorative rispetto al passato. E noi vogliamo accontentarli. Posso anticipare che ci sono tre 'new entry' che immetteremo sul mercato già da questa stagione. Si tratta di ottime cultivar unifere, Aura® NF149*, Olympia® NF638* e Tea® NF633*: la prima precoce, le altre due a maturazione medio-tardiva. Tre eccellenze sulle quali contiamo molto. Puntiamo inoltre su una varietà rifiorente, acquisita di recente da un breeder privato, che si chiama Malga® SG134*. Nell'area di Verona sta suscitando forte interesse: abbiamo già numerose richieste, anzi probabilmente più della disponibilità di prodotto; e anche dall'estero arrivano segnali incoraggianti. Come vede ci stiamo muovendo: i mercati corrono veloci e per non rimanere indietro servono risposte rapide”.
Malga® è varietà rifiorente, di medio vigore (predilige climi continentali), di buona produzione, d'elevata consistenza del frutto e buon sapore
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Fonte: Geoplant Vivai Società Agricola
Autore: Lorenzo Cricca