DuPont Pioneer ha annunciato in questi giorni la pubblicazione, da parte del "Journal of crop science", di uno studio pluriennale condotto per valutare gli ibridi di mais sotto stress idrico, o in condizioni di scarsità di acqua.
I risultati mostrano come l’efficacia degli ibridi Optimum® Aquamax® di Pioneer siano in grado di ottenere rese più stabili in condizioni di siccità e maggiori rese in condizioni meteo-climatiche favorevoli.

Jeff Rowe, regional director di DuPont Pioneer Europe, conferma: “Grazie all’impegno nella ricerca su queste problematiche, stiamo ottenendo concreti progressi nella comprensione dei fattori che contribuiscono alla tolleranza alla siccità. Ciò permetterà di continuare a fornire agli agricoltori ibridi di mais tolleranti, in Europa e in tutto il mondo”.
 
Produrre gli alimenti in modo sostenibile in un contesto di profondi cambiamenti climatici, sarà il nuovo obiettivo della comunità internazionale, dovendo considerare anche le maggiori richieste di una popolazione in continuo aumento.

Il tema dell’acqua è comune in tutto il mondo e la produttività agricola-alimentare ne è fortemente condizionata. Ogni anno nel mondo si registrano perdite sui raccolti per 13 miliardi di dollari a causa della siccità, Europa inclusa.
La scarsità di acqua e la siccità sono fenomeni ampiamenti diffusi ed in aumento, come riporta l’Environment Directorate General della Commissione Europea, tale fenomeno ha comportato negli ultimi trent’anni un costo di 100 miliardi di euro. La Commissione prevede un ulteriore peggioramento della situazione idrica, dettato principalmente dal continuo aumento delle temperature che avvieranno ad un vero e proprio mutamento climatico. L’acqua non è più un problema di ristrette aree del pianeta, ma riguarda attualmente tutti i 500 milioni di cittadini europei.

Risultati dello studio
Quasi 11.000 aziende agricole americane hanno fornito dati esaustivi, paragonando 78 ibridi Optimum® Aquamax® con un campione di 4.200 ibridi leader del settore usati dagli agricoltori nella zona denominata Corn Belt.
Test in campo dimostrano come gli ibridi Optimum® Aquamax® hanno mediamente offerto una resa del 6,5 percento più alta in condizioni di scarsità idrica e un aumento della resa dell’1,9 percento in condizioni di crescita favorevoli.
In condizioni di scarsità di acqua, questi ibridi hanno inoltre mostrato un maggior adattamento in situazioni ad alta densità di piante. I vantaggi in termini di resa, confrontati con altri ibridi, sono aumentati con l’aumentare della densità di piante.

Arlo Thompson, maize research director di DuPont Pioneer Europe, ha dichiarato: “I ricercatori di Pioneer hanno condotto questo studio esaustivo come parte del nostro continuo impegno a mantenere o migliorare il potenziale produttivo, a minimizzare i rischi per gli agricoltori quando l’umidità è limitata, e aiutare a rispondere alle richieste di alimenti e mangimi in un sistema sostenibile”.
In Europa commercializziamo i prodotti Optimum® Aquamax® dal 2012 con enorme successo - continua Jeff Rowe - Nel corso di questi anni sempre più clienti hanno riconosciuto i benefici dei nostri prodotti e del nostro supporto agronomico, a testimonianza del fatto che gli agricoltori europei apprezzano la possibilità di accedere a soluzioni innovative fornite dai nostri nuovi programmi di miglioramento varietale”.

Una svolta per il futuro sicuramente non indifferente con prodotti in grado di ottimizzare le prestazioni indipendentemente dal clima, in un’ottica più sostenibile per l’ambiente.