Con un colpo di spugna il vecchio Sima, la fiera della meccanica agricola francese storicamente basata a Parigi Nord Villepinte, dopo essere inciampata in un annullamento dell'edizione 2024 dovuto - si è detto allora - "alla crisi del Covid, alla situazione in Ucraina, e alle fluttuazioni dei prezzi delle materie prime e dell'energia", si reinventa e torna dal 22 al 25 febbraio 2026, sempre presso il Parc des Expositions di Villepinte, con nome e format tutti nuovi.
Leggi anche:Cancellato il Sima 2024. Se ne riparla nel 2026
Nuovo nome, nuovo format
Si chiamerà AgriSIMA e sarà organizzato da AgriVitiEvents, società creata ad hoc, in collaborazione con Axema, l'associazione francese dei costruttori di macchine agricole.
Dopo un'edizione, quella del 2022 che aveva sancito i 100 anni del Sima, al di sotto delle aspettative - come dichiarato durante la conferenza stampa di presentazione dell'edizione 2026 da Damien Dubrulle presidente di Axema -, e un edizione, quella del 2024, annullata per l'accavallarsi di diverse contingenze negative, nel 2026 il Sima torna sotto una nuova veste.
Leggi anche:Sima 2022: come è andata?
"Axema - si legge in un comunicato stampa - ha deciso di reinventare la fiera per i professionisti del settore agricolo, per rispondere meglio alle sfide delle colture estensive, dell'agricoltura mista e delle colture industriali. Il nuovo evento, AgriSIMA sarà organizzato da un nuovo team e la fiera si terrà durante la grande settimana dell'agricoltura francese".
L'obiettivo dichiarato per la prima edizione di AgriSIma è arrivare a 1.200 espositori e 200 mila visitatori. In quest'ottica, gli organizzatori propongono una riduzione complessiva dei costi del 30%, che vuole essere un incentivo per i costruttori ad occupare i 150mila metri quadri di superficie a disposizione. Una superficie comunque ridotta rispetto alle edizioni passate del Sima.
Un evento di cui in Francia si sentiva la mancanza
“Una fiera internazionale delle attrezzature agricole in Francia è fondamentale per l'agricoltura - racconta Damien Dubrulle. Con AgriSIMA vogliamo dare nuova energia al nostro evento, focalizzandoci su soluzioni concrete per la vita quotidiana di agricoltori, contoterzisti e distributori. La fiera sarà al servizio di tutti gli attori del settore, dalla ricerca al mercato, per sostenere l'innovazione, le nuove tecnologie, le risposte alle grandi sfide e l'attrattività delle nostre professioni".
Coinvolgere tutti gli operatori del settore agricolo nella costruzione di AgriSIMA e fare di questo evento un'occasione conviviale che rifletta i valori del comparto, è l'ambizione degli organizzatori che puntano a valorizzare l'eccellenza dell'agricoltura francese ed europea.
"Cerchiamo sinergia con i saloni europei - è stato dichiarato in conferenza stampa. Competere è distruttivo soprattutto se non hai un DNA forte".
C'è la consapevolezza che un salone proposto 3 mesi dopo Agritechnica non può puntare sulle novità prodotto. "Prima di espanderci a livello internazionale, ci concentreremo nuovamente sugli agricoltori francesi e sulle loro aspettative, sappiamo che non per tutti è facile andare ad Hannover" fa sapere Dubrulle che quindi esprime l'importanza della partecipazione dei grandi gruppi con le loro novità appena esposte in Germania.
Il nuovo AgriSima
Convivialità e accoglienza sono due parole d'ordine dell'evento. Già dall'aeroporto o dalla stazione SNCF di Roissy Charles de Gaulle, i visitatori in arrivo dalle 7 alle 9, saranno accolti nelle aree di benvenuto con l'offerta di un caffè. L'allestimento di quattro ristoranti regionali nei padiglioni fieristici e un'area relax con animazione tutte le sere dalle 18 alle 20, permetteranno di continuare le relazioni in un atmosfera di convivialità: "è anche in questi momenti che creiamo relazioni e facciamo affari" ha dichiarato Gaëtan Menard di AgriVitiEvents.
Per quanto riguarda i contenuti, alle novità delle macchine agricole si affiancheranno aree dimostrative per i robot, conferenze, simposi, tavole rotonde, incontri con esperti, un concorso innovazione e un'area dedicata alle sfide virtuali su Farming Simulator.
I quattro padiglioni fieristici, saranno organizzati sette in settori, indicati da linee colorate a terra, che puntano sulle nuove tecnologie, l'innovazione, le novità tecniche e la digitalizzazione:
- AgriSima sotto il cui cappello ci saranno le soluzioni di macchine agricole, produttori e fornitori di componenti e parti di ricambio;
- AgriSima Tech dedicato alle nuove tecnologie;
- AgriSima Energie dove trovano spazio le soluzioni per l'autonomia energetica;
- AgriSima Elevage dedicato alla zootecnia;
- AgriSima Cultures per le colture estensive;
- AgriSima Territoir pensato per le soluzioni volte a migliorare i rapporti con la società civile;
- AgriSima Campus, uno spazio per la formazione, i giovani e l'occupazione;
- AgriSima Village studiato per le istituzioni, gli enti, le federazioni e così via.
