Lo spazio espositivo di Kverneland Group Italia ad Eima International 2024 ospiterà diverse attrezzature innovative che contribuiscono a rendere le pratiche agricole, in primo luogo la semina, più efficienti e sostenibili.
Grande protagonista nello stand A7 al padiglione 19 sarà la seminatrice Satio F e-com da 6 metri, rappresentante della nuova serie Satio che - vista per la prima volta ad Agritechnica 2023 - assicura notevole tempestività d'intervento, elevata precisione e ridotti costi d'esercizio. Al fianco della new entry ci saranno la seminatrice di precisione Optima F SX con sistema Pudama, la barra di semina CB F e il serbatoio frontale F Drill.
Novità Kverneland per una semina tempestiva
Destinate a sostituire le note DL, le Satio sono seminatrici pneumatiche compatte, leggere e flessibili che permettono di seminare al momento giusto, indipendentemente dalla preparazione del letto di semina, e a velocità elevate. Grazie alla loro flessibilità, lavorano anche in condizioni meteo difficili consentendo agli operatori di godere di finestre temporali maggiori.
Inoltre con le nuove seminatrici Kverneland, abbinabili a trattori di piccole dimensioni mediante attacco a tre punti, gli agricoltori possono ridurre il compattamento del terreno e il consumo di carburante.
Seminatrice Kverneland Satio 1060 in campo
(Fonte foto: Kverneland)
La serie Satio comprende:
- modelli rigidi con larghezze di lavoro di 3 o 4 metri. Tali modelli possiedono tramoggia con capacità di 750 o 1.000 litri e un dosatore ad azionamento meccanico che consente di ottenere dosi da 2 a 380 chilogrammi per ettaro;
- modelli pieghevoli F con larghezze di lavoro di 5 o 6 metri, con tramoggia da 1.700 litri e con dosatore elettrico Eldos.
Inoltre, le Satio F sono proposte nelle versioni e-bas ed e-com. Nella versione e-bas il controllo elettronico è assicurato dal terminale Focus 3 e non dall'Isobus, mentre nella versione e-com - Isobus compatibile - i parametri sono gestibili dal display Kverneland IsoMatch Tellus Go+, IsoMatch Tellus Pro o da qualsiasi altro monitor Isobus.
Serie Satio, elevate flessibilità e facilità d'uso
In fase di sviluppo delle Satio, Kverneland ha rivisto completamente la barra di semina per ampliare il campo di applicazione delle attrezzature. La barra garantisce una penetrazione ottimale nel terreno grazie ai falcioni CX-II, che sono ordinabili anche senza ruota di pressatura per il lavoro su terreni umidi e appiccicosi.
Kverneland Satio 1030 con barra di semina rinnovata
(Fonte foto: Kverneland)
"Con il fissaggio flessibile dei falcioni alla barra, l'agricoltore può modificare la distanza tra le file in base ai propri sistemi di coltivazione. Dalla fabbrica forniamo una pre impostazione di 12,5 o 25 centimetri" spiega Sebastian Koers, Product manager della tecnologia di semina. Semplifica ulteriormente la gestione delle Satio la regolazione centrale della profondità di semina (di serie sui modelli pieghevoli).
Infine, gli operatori possono personalizzare le seminatrici in base alle proprie esigenze tramite l'aggiunta di marcatori di pre emergenza, dell'erpice copriseme e di molte altre opzioni.
Optima F SX con Pudama: stesse rese a costi minori
Come anticipato nel 2023, da quest'anno il sistema Pudama per la deposizione spot del fertilizzante vicino ai semi è disponibile anche sulle seminatrici Optima F, oltre che sulle Optima TF Profi. L'innovativo sistema, pensato per favorire l'emergenza omogenea delle piante attraverso la distribuzione intelligente del concime, sarà in mostra ad Eima su una Optima F SX da 8 file.
Seminatrice Kverneland Optima F con sistema Pudama per la deposizione spot di fertilizzante
(Fonte foto: Kverneland)
Secondo test svolti in diverse situazioni dall'istituto TH di Colonia, Pudama assicura rese paragonabili a un sistema di deposizione convenzionale, ma con un risparmio del 25% di fertilizzante che si traduce in minori sprechi e costi d'esercizio.
Le Optima F da 6 metri, con telaio a ripiegamento idraulico verticale, sono proposte nelle versioni e-drive II o SX, a 8 o 12 file, e sono in grado di lavorare su terreni preparati in modo convenzionale come pure su suolo gestiti con minima lavorazione o no tillage. Combinate con i serbatoi frontali F drill, sono utilizzabili anche con trattori di media potenza.
Semina eco-friendly con CB F e F drill
Dopo il lancio ad Agritechnica 2023, la coppia formata dalla barra di semina CB F e dal serbatoio frontale F drill maxi plus approda - insieme all'erpice rotante Rotago F - a Eima 2024, proponendosi come una soluzione ideale per ridurre il compattamento del terreno.
Combinata formata da barra di semina CB F, erpice Rotago F e serbatoio frontale F drill maxi plus
(Fonte foto: Kverneland)
Caratterizzata da larghezze di lavoro da 4 a 6 metri, CB F presenta falcioni CX-II, anche in questo caso regolabili con interfila di 12.5 oppure di 25 centimetri. Il sistema di regolazione delle profondità di ogni assolcatore permette l'adattamento ottimale della barra anche a operazioni particolari, come la semina contemporanea di due colture a differenti profondità.
La regolazione della profondità e della pressione di semina è possibile attraverso distributori idraulici o monitor Isobus. In più, CB F può essere collegata a qualsiasi trattore Isobus grazie al nuovo software e-com e sganciata con facilità dal Rotago F grazie al sistema a sgancio rapido. Tutte le barre CB F e tutti gli erpici Rotago F possono avere una speciale ruota pivottante che aumenta la stabilità su strada.
