Ne abbiamo parlato qualche mese fa - il 28 settembre per l'esattezza - ma nessuno si aspettava di trovarselo di fronte ad Agritechnica 2023.
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Kubota ha presentato ad Hannover lo scorso novembre, il suo nuovo trattore autonomo MR 1000A Agri Robo KVT (in copertina), in apparenza del tutto simile agli altri trattori, ma con un'anima autonoma nascosta.
Un lungo percorso fino ai 100 cavalli
Il nuovo Agri Robo KVT arricchisce la Gamma di mezzi autonomi Kubota nata in Giappone nel 2017 con l'SL60A, uno dei primi trattori da 60 cavalli in grado di funzionare senza operatore a bordo.
Il nuovo modello è sviluppato a partire dalla piattaforma del Kubota M5112, con il quale condivide molti dei suoi componenti, come il motore Kubota V3800 a quattro cilindri Stage V, l'impianto idraulico da 64 litri minuto, gli assali con un angolo di sterzo di 55 gradi e la cabina Ultra Grand II.
Il nuovo trattore autonomo MR 1000A Agri Robo KVT di Kubota riprende molte caratteristiche del fratello standard M5112
(Fonte foto: AgroNotizie)
La trasmissione KVT (a variazione continua) del nuovo trattore autonomo si differenzia da quella Dual speed del modello standard ed è completamente personalizzata per sostenere le funzionalità autonome. Qui la fluidità e la progressività del cambio sono alla base di una migliore efficienza nella combinazione trattore attrezzo.
Non a caso in Fiera l'MR 1000A era abbinato alla nuova sarchiatrice IC3480F con sistema di guida intelligente GI2000, mutuata dalla versione presentata da Kverneland lo scorso agosto. L'attrezzatura, dotata di telecamere per il mantenimento dell'interfila, automatizza il controllo meccanico delle infestanti nelle colture a file, rendendo il cantiere di lavoro completamente autosufficiente.
La sarchiatrice IC3480F con guida intelligente GI2000 di Kubota completa l'Agri Robo KVT per un'automazione completa in campo
(Fonte foto: AgroNotizie)
Un trattore più che autonomo
Seppur definito come trattore autonomo e in grado di operare da solo, la presenza della cabina rivela che il trattore può essere anche utilizzato in modo tradizionale da un operatore in cabina. Ciò ne amplia ulteriormente le possibilità d'uso e offre un grande vantaggio in quanto l'MR 1000A può circolare su strada negli spostamenti dall'azienda al campo come un normale trattore. Poi, una volta giunto nell'area di lavoro, attivando la modalità autonoma, può procedere senza operatore.
Con il nuovo trattore, grazie al nuovo sistema operativo sviluppato ad hoc, l'agricoltore può anche comandare a distanza due trattori contemporaneamente tramite un tablet o con uno speciale telecomando oppure uno schermo dalla cabina di uno dei due trattori.
Guarda il funzionamento con e senza operatore del nuovo MR 1000A Agri Robo KVT di Kubota
Il Produttore giapponese trova così una soluzione intelligente al problema della carenza di manodopera, che sempre di più grava sulle realtà agricole, e permette di operare in finestre di lavoro sempre più strette a causa del cambiamento climatico in atto, grazie a lavorazioni più precise e senza interruzioni.
Sicurezza massima durante l'utilizzo autonomo e da remoto
Se il nuovo trattore non presenta grandi differenze sotto cofano, esternamente non si può non notare un'aggiunta curiosa. Sulla zavorra anteriore e sui lati della cabina, il trattore incorpora un sistema per il riconoscimento ottico di oggetti e persone composto da una serie di sonar e telecamere all'avanguardia. In caso di un ostacolo lungo la marcia, Agri Robo KVT interrompe la sua attività fino al via libera dell'operatore.
Il Farm Management Information System (Fmis) disponibile sul pannello del trattore e da remoto, consente il monitoraggio in tempo reale del trattore in modo che l'agricoltore abbia sempre il controllo della qualità del lavoro svolto.
Dettaglio dei sensori anteriori per il rilevamento degli ostacoli del nuovo MR 1000A Agri Robo KVT di Kubota
(Fonte foto: AgroNotizie)
Seppur ad oggi non è disponibile una data ufficiale in cui questa soluzione arriverà sui mercati europei, Kubota continuerà a sviluppare tecnologie sostenibili e all'avanguardia per risolvere i problemi dell'agricoltura moderna e affrontare le sfide del prossimo futuro.
