Può un trattore non stancarsi mai e lavorare sempre in modo intelligente? Sembra proprio di sì vedendo la nuova Serie Q di Valtra, lanciata virtualmente al grande pubblico lo scorso 2 settembre,.
Ordinabili fin da ora presso alcuni concessionari selezionati, i modelli Q225, 245, 265, 285, 305 si inseriscono tra i trattori Serie T e Serie S. Per vederli si dovrà attendere la vetrina di Eima 2022 ma intanto scopriamo le componenti e le tecnologie che fanno di queste macchine lavoratori instancabili e intelligenti.
Valtra Serie Q: La forza di una bestia e l'intelligenza di un professionista
Motore da veri duri
Sotto il cofano dei Q5 il motore a sei cilindri AGCO Power 74 LFTN-D5 Stage V da 7,4 litri mutuato dai T5, sviluppa potenze massime da 230 a 305 cavalli a 1.850 giri al minuto. Inoltre, garantisce potenze elevate tra 1.500 e 1.800 giri al minuto e coppie massime (da mille a 1.280 newtonmetri) costanti da 1000 a 1.500 giri al minuto. Il concetto EcoPower mantiene sempre basso il numero di giri consentendo di ridurre i consumi del 10%.
Su tutti i modelli - escluso il Q305 - un powerboost fornisce 20-25 cavalli in più quando necessario (anche in uso stazionario). In fase di trasporto, la potenza extra è completamente disponibile quando la velocità raggiunge i 18 chilometri orari.
La grande cilindrata rende il motore AGCO Power Stage V dei Q5 molto affidabile
(Fonte foto: Valtra)
Le alte performance si fondono con una maggiore efficienza di funzionamento. I sistemi di post-trattamento dei gas di scarico DOC, DPF, SCR - installati all'esterno sul lato destro - abbattono le emissioni e riducono la congestione del propulsore, mentre la presa d'aria posizionata più in alto assicura l'ingresso di aria pulita.
Trasmissione CVT per tutti
A differenza dei modelli Serie T dotati di cambi Powershift o CVT, i trattori Serie Q montano esclusivamente trasmissioni a variazione continua CVT made in AGCO che garantiscono un trasferimento fluido della potenza alle ruote, anche a bassi regimi.
La trasmissione prevede le aree di lavoro A, adatta ai lavori in campo o al traino pesante, e B, indicata per il trasporto su strada. L'area A copre un range di velocità da 0 a 28 chilometri orari, la B funziona da 0 a 53 chilometri orari in avanti e raggiunge i 38 chilometri orari in retro.
Trattori Valtra Q5 ideali per il trasporto in campo e su strada
(Fonte foto: Valtra)
Il conducente può gestire facilmente la CVT attraverso l'interfaccia utente SmartTouch, scegliendo tra le modalità manuale e automatica. In quest'ultima modalità, la gestione elettronica della trasmissione seleziona in automatico i giri motore più bassi possibili e il driver deve solo controllare la velocità di avanzamento con il pedale acceleratore, la leva multifunzione o il cruise control.
Nessun impiego è gravoso per i Q5
Le new entry di Valtra hanno impianto idraulico a centro chiuso Load Sensing, con oli separati dal circuito della trasmissione. Il serbatoio dell'olio idraulico contiene fino a 75 litri, tutti disponibili per le attrezzature, e la pompa eroga fino a 200 litri al minuto a 1.950 giri al minuto (o a 1.650 giri al minuto nell'opzione Eco).
Posteriormente sono disponibili fino a cinque distributori elettroidraulici: 4 standard con portata di picco di 120 litri al minuto, 5 optional con portata di 140 litri al minuto e leve di decompressione per un facile attacco dei tubi degli attrezzi. Il sollevatore posteriore alza fino a 10mila chilogrammi. L'equipaggiamento anteriore comprende, invece, fino a quattro distributori elettroidraulici e sollevatore con capacità di 4.800 chili.
Il traino di attrezzi pesanti è un gioco da ragazzi con i Valtra Q5
(Fonte foto: Valtra)
La Pto posteriore, controllabile come i distributori dall'interfaccia SmartTouch, funziona a due velocità (540E/1000 o 1000/1000E), mentre quella anteriore opera a mille giri al minuto. Sempre disponibili i comandi esterni sui parafanghi.
Stabilità e agilità al top
Le sorprese non finiscono qui. Il peso di soli 9.200 chili - ben ripartito sull'assale anteriore (41%) e posteriore (59%) - il passo di 305 centimetri e il baricentro basso, rendono i Q5 rispettosi del terreno oltre che stabili sul campo e scattanti su strada. Il carico utile dei trattori è di 16mila chili.
Per il lavoro con implement di grandi dimensioni, i trattori possono essere appesantiti con zavorre anteriori da 600, 1.200 o 2.400 chili e per le ruote posteriori da 250 o 500 chili (per lato). Disponibile anche una zavorra per il sottoscocca da 120, 180 o 260 chili.
Zavorre ordinabili con i trattori Valtra Q5
(Fonte foto: Valtra)
Comfort made in Finland e...
Con Valtra si può lavorare tanto stando comodi. La salita a bordo è agevole grazie alla scaletta in alluminio con gradini autopulenti e la sospensione pneumatica dell'assale anteriore Aires insieme a quella della cabina AutoComfort, proteggono il driver dalle vibrazioni. Con L'AutoComfort la rigidità degli ammortizzatori è regolata costantemente in base ai movimenti rilevati dal sensore di posizione e alle informazioni sulla posizione dell'inversore e dei freni fornite dal sistema CANbus del trattore.
Oltre a operare in un ambiente riscaldato o raffreddato a seconda della stagione, il conducente può scegliere tra sedili con tre livelli di specifiche: tutte includono il riscaldamento, mentre solo una comprende anche il raffreddamento. C'è anche l'opzione TwinTrac per poter ruotare il posto guida di 180 gradi e controllare al meglio gli attrezzi posteriori risparmiando tempo ed energie.
Prime reazioni di chi ha provato la Serie Q di Valtra
La superficie vetrata di 6,5 metri quadrati, il tergicristallo anteriore a 270 gradi, il tergicristallo laterale a 180 gradi e il cofano inclinato, garantiscono un'eccellente visibilità che migliora ulteriormente con l'aggiunta di luci di guida Led ai fari di lavoro Led. La configurazione delle luci è gestibile dal terminale SmartTouch e molti fari sono ad accensione automatica. Infine, la funzione Follow-me-home mantiene accese le luci anteriori per 30 secondi dopo aver lasciato la cabina.
... tanta tecnologia
Il bracciolo SmartTouch in cabina è la porta di accesso al cervello dei Q5. Dotato di monitor touch da 9 pollici, permette ai driver di memorizzare diversi profili utente e di sfruttare le potenzialità delle soluzioni smart farming. Altri display disponibili sono quello sul montante destro per il controllo dei principali parametri macchina e lo SmartTouch Extend (optional) per la gestione di applicazioni Isobus avanzate o la visualizzazione di immagini da telecamere.
Tra le tecnologie smart offerte di serie, si segnalano la guida automatica Valtra Guide e le funzioni Auto U-Pilot e SmartTurn. Auto U-Pilot avvia in automatico la sequenza di gestione delle capezzagne al superamento di una linea pre impostata, mentre SmartTurn permette ai mezzi di girare a fine campo seguendo schemi di svolta automatici e aumentando l'efficienza.
Per la gestione degli attrezzi Isobus ci sono le funzioni Section Control e Variable Rate Control. La prima attiva e disattiva automaticamente le file della seminatrice o le sezioni della barra evitando sovrapposizioni o spazi vuoti, la seconda regola in automatico il tasso di applicazione in base alla mappa di prescrizione caricata. Presente anche la telemetria Valtra Connect che permette di controllare l'intera flotta in tempo reale e automatizzare la raccolta di dati sul lavoro in campo.
