La 39esima edizione della Fiera Nazionale della Meccanizzazione Agricola di Savigliano si è chiusa registrando numeri da record, nonostante le 2 edizioni precedenti rinviate a causa della pandemia.  Oltre 59mila persone hanno visitato gli 850 stand allestiti nei quasi 50mila metri quadrati di area espositiva.

 

Ma non sono solo i numeri a decretare la riuscita dell'evento che esce dalla prima edizione post pandemia con un'ottima performance e un ricco progetto di sviluppo futuro che mira a trasformare l'appuntamento in un punto di riferimento per un bacino sempre più ampio. In particolare, ad aver riscosso molto interesse è stato l'allestimento del padiglione Agrimedia e il programma di convegni che si sono svolti al suo interno durante la Fiera, in cui sono state toccate tematiche di interesse e dall'alto contenuto tecnologico.

 

"Sono molto soddisfatto, questa edizione è andata addirittura meglio della precedente. Ma i primi ad essere soddisfatti sono stati i 260 espositori, la loro fiducia e il loro entusiasmo per la riuscita della Fiera sono la cartina di tornasole della bontà della strada intrapresa. Questo ripaga gli sforzi fatti come organizzazione e ci motiva ad alzare ulteriormente l'asticella" commenta Andrea Coletti, presidente della Fondazione Ente Manifestazioni.

 

"Tuttavia, per mantenere questo trend e continuare a crescere, serve un investimento importante sull'area fieristica - continua Coletti - un intervento sullo spazio espositivo che ne migliori la qualità e l'appetibilità, sia in termini di fruibilità che di accesso ai servizi".