La collaborazione tra Carraro e Claas - che va avanti da decenni - si rafforza ulteriormente con un nuovo accordo strategico, firmato il 2 febbraio 2022 presso la sede del Gruppo italiano a Campodarsego (Pd). Presenti alla firma il presidente Enrico Carraro, il vicepresidente Tomaso Carraro e il ceo Andrea Conchetto insieme alla chairwoman Cathrina Claas-Mühlhäuser, al ceo Thomas Böck e a diversi esponenti del Cda di Claas.

D'ora in avanti Carraro - oltre a produrre trattori specializzati e compatti, assali e ingranaggi per Claas - scambierà conoscenze con l'Azienda tedesca nell'ambito del capitale umano e della responsabilità sociale d'impresa, con l'obiettivo di crescere ulteriormente. Fino ad oggi, la partnership comprendeva la fornitura di assali anteriori per i modelli Arion 400 prodotti a Le Mans e la realizzazione di trattori specialistici e compatti (come gli Elios).

Nuovi trattori e nuovo approccio

Grazie alla stretta collaborazione con Carraro, Claas ha lanciato al Sitevi 2021 gli inediti specializzati Nexos con motori Stage V e soluzioni all'avanguardia. Quest'anno arriveranno altri nuovi modelli, che verranno esposti per la prima volta al Sima 2022, in programma a Parigi dal 6 al 10 novembre prossimi.


Claas Nexos 230S Stage V al Sitevi 2021
Claas Nexos 230S Stage V al Sitevi 2021


Riguardo alla cooperazione nell'area della Corporate Social Responsibility (Csr), Thomas Böck afferma: "Intensifichiamo la collaborazione con Carraro per approfondire le competenze che abbiamo sviluppato insieme nel corso degli anni. Prossimamente alcuni collaboratori di Carraro lavoreranno nelle sedi Claas per brevi periodi e viceversa. Il percorso coinvolgerà sia la produzione sia parti amministrative della business unit dei trattori".

Opportunità di crescita reciproca

Obiettivo di Claas nel breve e medio termine è l'incremento delle vendite e della quota di mercato nei segmenti dei trattori specialistici e compatti. "Per raggiungere i target prefissati, stiamo investendo insieme nello sviluppo prodotto come pure - aggiunge Böck - nella crescita dei nostri collaboratori e nello scambio di know how".

"Andiamo oltre un tipico contratto di fornitura di mezzi, componenti e servizi, perché vogliamo mettere a fattore comune le conoscenze reciproche" dichiara Andrea Conchetto. "Il consolidamento delle relazioni porterà vantaggi ad entrambe le aziende. Condividere le migliori pratiche, mettere a confronto le culture, conoscere meglio l'utente finale grazie alla capillare presenza nel mercato di Claas consentirà a Carraro di crescere ancora".