L'impegno di Claas in Francia ha radici antiche: il primo contratto vendite risale al 1922. Da allora l'azienda diretta per tanti anni da Helmut Claas ha continuato a rafforzare la presenza sul territorio con grandi passi avanti, soprattutto dal 2003 - anno dell'acquisizione di Renault Agriculture - in poi. 

Al centro della strategia di consolidamento in Francia c'è il sito di Le Mans che - oggetto del progetto triennale di modernizzazione Claas Forth partito nel 2017 - ora rappresenta a detta della casa tedesca, la fabbrica del futuro. Rinnovato radicalmente, lo stabilimento per la produzione di trattori è stato inaugurato il 21 maggio 2021 alla presenza della presidentessa Cathrina Claas-Mühlhäuser, del ceo Thomas Böck e del responsabile tractor unit Martin von Hoyningen-Huene.

L'ammodernamento di Le Mans, ma anche l'apertura della nuova sede di Ymeray, sono stati possibili grazie ad investimenti superiori ad 80 milioni di euro fatti negli ultimi tre anni. "Il mercato francese, che garantisce il 20% del turnover totale, e la divisione trattori sono cruciali per il business del Gruppo, che punta sulla fabbrica ('vetrina dell'industria del futuro' nel 2019) per realizzare mezzi di alta gamma connessi" afferma Böck. "Ora apriamo un nuovo capitolo per la crescita a livello globale".
 
Cathrina Claas-Mühlhäuser taglia il nastro all'inaugurazione del sito di Le Mans
Cathrina Claas-Mühlhäuser taglia il nastro all'inaugurazione del sito di Le Mans
 

Nuove sfide, nuovo sito

Claas ha rinnovato lo stabilimento di Le Mans per poter affrontare meglio l'aumento del tasso delle esportazioni - passato dal 33 al 70% tra il 2003 e il 2021 - e l'incremento della complessità e della personalizzazione dei trattori. Dalla fabbrica escono infatti cinque serie con potenze da 75 a 460 cavalli destinate a vari Paesi che devono rispettare differenti normative e soddisfare diverse esigenze.

Con un investimento di 40 milioni di euro (30 nel concept e 10 nelle nuove attrezzature) ed un approccio step by step che ha coinvolto il team aziendale, sono state aggiornate le linee di montaggio che ora seguono il principio della logistica snella e introdotte tecnologie digitali che migliorano la flessibilità e l'efficienza dei processi. L'obiettivo per il prossimo futuro è arrivare a produrre sessanta trattori al giorno e quindi aumentare la produzione annuale da 10mila a 13mila modelli.

Nelle nuove linee gli operatori possono gestire meglio i cambiamenti grazie all'arrivo dei pezzi di uso immediato (esclusi quelli più grandi) sul posto, all'assistenza digitale e a nuovi colleghi. Quaranta Automated guided vehicle (Agv) - capaci di spostare fino a 20 tonnellate - trasportano i trattori in automatico e non avranno problemi neanche con i modelli futuri ancora più complessi, mentre cobot per l'avvitamento riducono l'affaticamento fisico e il rischio di lesioni.
 
Agv per il trasporto dei trattori Claas nel sito di Le Mans
Agv per il trasporto dei trattori Claas nel sito di Le Mans

Oltre a sistemi IoT che evitano gli errori umani nel prelievo dei pezzi, il Manufacturing Execution System consente il controllo in tempo reale dei processi semplificando la documentazione. Non mancano un magazzino automatizzato che permette di stoccare ben 30mila scatole, nuovi banchi prova delle funzioni e dei freni, una nuova area per la verniciatura di fino che assicura una migliore personalizzazione dei modelli. Ci sono novità anche per l'assemblaggio delle ruote e la gestione dei fluidi.
 

Le Mans: un ambiente piacevole

L'ammodernamento garantisce maggiore efficienza come pure condizioni di lavoro migliori per tutti i dipendenti, dal progettista all'assemblatore. Grazie alla piattaforma digitale 3DExperience di Dassault Systèmes gli ingegneri possono accedere a informazioni sui prodotti, ottimizzare la collaborazione e la stesura dei progetti, nonché simulare vari scenari pre produzione definendo ogni tappa del montaggio e identificando subito le modifiche necessarie. Ne derivano cicli di progettazione ridotti.

Se le aree con animazioni 3D e occhiali di realtà virtuale consentono di passare in rassegna i processi e formare i lavoratori prima di avviare l'assemblaggio reale, le postazioni ultramoderne - alcune dotate di cuffie per comunicare in modo efficace - garantiscono spazio, luce e sicurezza massimizzando il benessere operativo. La luminosità è stata aumentata con consumi contenuti: colori chiari e una nuova illuminazione led - che copre 45mila metri quadrati - riproducono un ambiente naturale.
 
Grande spazio e luci led nel sito Claas di Le Mans
Grande spazio e luci led nel sito Claas di Le Mans

"Il miglioramento delle condizioni lavorative è stato una priorità durante il rinnovo" spiega von Hoyningen-Huene. "Abbiamo perfezionato il flusso del lavoro per favorire la concentrazione, la motivazione del team e abbiamo rivisto la logistica seguendo rigorosi standard di qualità". I siti di Le Mans e Ymeray, che si aggiungono ad altri tre centri francesi e cooperano con le sedi tedesche di Dissen e Paderborn dove nascono i cingoli TerraTrac degli Axion 900 e la CVT degli Arion 500-600, danno lavoro a migliaia di dipendenti.

Per saperne di più sulla fabbrica di Le Mans è possibile vedere i dodici video realizzati per la campagna social "Countdown Le Mans" oppure consultare la pagina dedicata sul sito di Claas, dove sono disponibili un tour a 360 gradi, una fotogallery e tanti filmati.