Senza dubbio il dialogo tra aziende e università permette di innalzare il livello di innovazione tecnologica in Italia. Lo sa bene Carraro Group che di recente ha avviato una collaborazione con il dipartimento di Ingegneria dell'Università di Ferrara con l'obiettivo di sviluppare metodologie di testing e modelli affidabilistici di componenti meccanici per la trasmissione di potenza, oltre che di offrire interessanti opportunità agli studenti.

Durante una visita ai laboratori universitari di ingegneria industriale e alla camera anecoica, l'ad di Carraro Andrea Conchettomanager delle aree Ricerca&Sviluppo, Ingegneria di processo e HR hanno incontrato alcuni docenti per consolidare le sinergie già in essere con il dipartimento e definire i punti chiave di progetti di ricerca. Presenti all'incontro anche il delegato del rettore Michele Pinelli, la manager del tecnopolo di Ferrara Giada Trisolini e il vicedirettore del dipartimento e responsabile scientifico del laboratorio di meccanica avanzata Giorgio Dalpiaz.

"Questa partnership consente al Gruppo di arricchire il suo know how grazie a progetti di ricerca molto mirati su attività specifiche" commenta Andrea Conchetto. "Inoltre può portare vantaggio anche all'ateneo in una logica di trasferimento tecnologico".

"La collaborazione con Carraro - aggiunge Emiliano Mucchi, docente di Meccanica applicata alle macchine ed organizzatore dell'incontro - è per noi un'ottima occasione per crescere e rafforzare le relazioni con il tessuto imprenditoriale, ponendo le basi per progetti che rendono competitivo il territorio".