Anche quest'estate, purtroppo, si sono verificati incidenti in agricoltura che hanno visto coinvolte trattrici, ma anche trinciatrici. Queste macchine operatrici - usate moltissimo, pure da operatori poco esperti - sono responsabili di diversi infortuni sul lavoro nelle aziende agricole.

Le trinciatrici possono essere pericolose sia per il conducente del trattore che, quando tenta di rimuovere il trinciato incastrato con l'attrezzatura in moto, rischia di rimanere impigliato con le gambe, sia per altri operatori che rischiano di essere colpiti da residui lanciati posteriormente. Come spiega Lorenzo Iuliano di FederUnacoma in un video "en plein air" di FederInfo, le macchine di vecchia concezione provocano incidenti per via dell'ampia apertura posteriore del cassone, mentre le ultime versioni sono più sicure grazie ad un'apertura più piccola, un cofano fisso e sistemi anti intrusione.
 
Guida per un uso sicuro delle trinciatrici

Altra causa di infortunio in fase di trinciatura è l'albero cardanico con protezioni esterne usurate o addirittura mancanti: quando l'albero ruota, le parti scoperte tendono ad attrarre tutto ciò che si trova in prossimità. Dunque, mantenere sempre l'albero completamente coperto è un passo necessario per non farsi male.

Per trinciare in sicurezza, FederInfo suggerisce di scegliere una trinciatrice con marcatura Ce, manuale d'uso e manutenzione e dichiarazione di conformità, operare intorno alla macchina con Pto disinserita o, meglio ancora, con trattrice spenta ed evitare di modificare le protezioni. È importante anche accertarsi che l'albero cardanico sia ben protetto e che nessuno sia nei paraggi quando si trincia. Chi avesse ancora dubbi sull'argomento, può contattare il servizio tecnico di FederUnacoma per ottenere delucidazioni.