Grazie al finanziamento della banca, il costruttore di macchine agricole potrà migliorare le performance in ambito ambientale e introdurre criteri di sostenibilità sociale lungo la propria catena di fornitura. Infatti, i target legati all'operazione comprendono un maggiore uso di energia da fonti rinnovabili per la produzione interna - l'obiettivo è coprire l'intero fabbisogno energetico del sito di Treviglio (Bg) entro il 2022 - e l'esecuzione di uno screening che garantisca la trasparenza e la tracciabilità dei fornitori.
"L’accordo con SDF dimostra come la sostenibilità ambientale e sociale sia sempre più centrale nelle scelte delle aziende, anche nel settore Automotive & Industrials" dichiara Fabio Matti, responsabile Industry automotive & Industrials - direzione Global Corporate della divisione IMI Corporate & Investment banking di Intesa Sanpaolo. "L’operazione avviata ha tratti unici, poiché gli obiettivi stabiliti mirano a coinvolgere l'intera catena di fornitura favorendo un percorso virtuoso lungo la filiera, e testimonia il nostro impegno nel supportare la trasformazione Esg in Italia".
"Da anni attenta alla qualità del lavoro, al rispetto dell'ambiente e al benessere delle comunità, SDF - afferma Filippo Simonetti, chief financial officer & I.T. executive director del Gruppo - è sempre più attiva nell'utilizzo di energie rinnovabili e nella selezione di partner che condividano la stessa visione di innovazione sostenibile, ora supportata anche da Intesa Sanpaolo".
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Fonte: Same Deutz-Fahr