A circa un anno dal riavvio della produzione nel sito di Treviglio (Bg), SDF ha tirato le somme del 2020 nel corso della conferenza stampa organizzata online lo scorso 12 maggio.

"La pandemia - specifica il ceo Lodovico Bussolati - ha avuto un forte impatto sulle attività degli otto stabilimenti del Gruppo, che è riuscito a contenere efficacemente il coronavirus e a gestire al meglio le discontinuità della produzione".
 

Domanda e produzione su e giù

Il Covid-19 ha colpito in modo diverso i mercati in cui è presente l'azienda. In Cina, dove le immatricolazioni complessive sono aumentate del 19% rispetto al 2019, SDF ha registrato un +21% dei volumi di vendita crescendo più della media del mercato. Ottime performance anche in India, dove il modello Deutz-Fahr 4E ha vinto il premio Farm Power Award, e in Turchia (+40% dei volumi), che - dopo un pessimo 2019 - ha chiuso bene il 2020 con 50mila trattori immatricolati.

In Europa, nonostante le immatricolazioni totali in calo del 3,5% rispetto al 2019 e le forti flessioni nei paesi interessati da lunghi lockdown (Italia e Spagna), SDF ha migliorato la propria market share di quasi un punto percentuale arrivando al 10,7%. Un buon risultato, considerando il fatto che la produzione totale di trattrici Same, DF, Lamborghini e Hurlimann è scesa dalle oltre 28.800 macchine del 2019 a circa 26.500 unità nel 2020, soprattutto per effetto dei blocchi produttivi delle fabbriche in Italia, Germania ed India.
 
Volumi produttivi degli stabilimenti SDF negli anni 2018-2020
Volumi produttivi degli stabilimenti SDF negli anni 2018-2020

L'anno scorso è calato (-219 unità) anche il numero totale di mietitrebbie Deutz-Fahr prodotte in Croazia e Cina, mentre è aumentata lievemente la produzione di macchine Grégoire per la raccolta di uve e olive in Francia.
 

Ricavi in calo, utile stabile nel 2020

In questo scenario variegato, SDF ha ottenuto ricavi pari a 1.146 milioni di euro, in flessione del 10% rispetto al 2019. Da segnalare che il calo riguarda praticamente solo l'Europa (-155 milioni ) e la ripartizione del fatturato tra i brand è in linea con i risultati degli anni precedenti.

"Il decremento dei ricavi è dovuto non tanto ad un calo delle vendite, aumentate in varie aree, quanto piuttosto alle chiusure prolungate degli stabilimenti che hanno impedito un recupero completo entro fine anno" spiega Bussolati. "Il nostro portfolio ordini consistente di fine 2020, ha permesso una partenza robusta nel 2021, con un aumento di fatturato nel primo trimestre superiore rispetto alla media degli anni pre Covid-19".
 
Fatturato SDF per area geografica negli anni 2018-2020
Fatturato SDF per area geografica negli anni 2018-2020

Inoltre, nel 2020 il Gruppo ha raggiunto il miglior risultato della sua storia in termini di Ebitda -, pari al 9,5% del fatturato (in crescita rispetto al 2019) - e un utile netto di 39,3 milioni, vale a dire il 3.4% del fatturato (pressoché uguale alla percentuale del 2019). Inoltre, la posizione finanziaria è migliore rispetto al 2019 grazie all'indebitamento sceso di 106 milioni di euro (-38%) e fermo a quota 176 milioni.
 

SDF: investimenti in personale e gamma prodotto

Complice la solida redditività 2020, l'azienda ha potuto assumere nuovi dipendenti (oltre trecento nel mondo, di cui 236 a Treviglio. Diversi gli esperti di sistemi digitali tra i neoassunti) e confermare il piano di investimenti a medio-lungo termine, investendo 57 milioni di euro (5% dei ricavi) in R&D e sviluppo di nuove tecnologie e macchine per un'agricoltura sostenibile.

Obiettivo di SDF è rispondere alle richieste del Green deal e della strategia Farm to fork con soluzioni aperte che migliorino l'interoperabilità, aumentino la tracciabilità e la produttività, riducano l'impatto ambientale. Le ultime novità sono SDF Fleet Management per la gestione della flotta, Farm Management per la gestione dell'azienda agricola e Field Management che - realizzato con IBF Servizi - consente di aumentare il rendimento dei terreni. L'erogazione dei nuovi servizi è resa possibile da SDF Data Platform che raccoglie, analizza ed elabora in cloud i dati provenienti dai mezzi connessi.
 
Da SDF soluzioni di smart farming per l'agricoltura che cambia
Da SDF soluzioni di smart farming per l'agricoltura che cambia

Nuovi trattori che possono montare sistemi di connettività sono il modello da campo aperto Deutz-Fahr 8280 TTV e quello da vigneto e frutteto Same Delfino. "Quest'ultimo è il primo specializzato del Gruppo proposto con motore Stage V ed è un prodotto conforme ai principi dell'agricoltura 4.0" sottolinea l'R&D executive vice president Massimo Ribaldone.
 

Sorprese nel 2021

Non finisce qui. Quest'anno arriveranno nuove serie di trattori specializzati e da campo aperto con propulsori che rispettano la normativa europea Stage V senza impattare sulle dimensioni (uguali a quelle delle linee precedenti) e presentano potenza e coppia aumentate. A fine maggio, luci puntate sull'inedita linea Same Explorer che offrirà una potenza maggiore e tante novità a livello di cabina e idraulica.

SDF, che punta ad un fatturato 2021 di 1 miliardo e 400 milioni di euro, presenterà anche piattaforme per il mercato globale. "Abbiamo sviluppato, attraverso la riorganizzazione dei gruppi di progettazione e la produzione di componenti core su base globale, piattaforme standardizzate e scalabili in modo tale da permettere il rispetto dei diversi standard nel mondo" conclude Ribaldone.
 
SDF lancerà trattori specializzati Stage V nel 2021
SDF lancerà trattori specializzati Stage V nel 2021