A fianco di queste, saranno presenti nello spazio espositivo dell'azienda (stand C7 - padiglione 6) fresatrici fisse, erpici rotanti pieghevoli e fissi, interrasassi pieghevoli in rappresentanza della gamma giallo-verde, composta da oltre 90 modelli di 10 tipologie differenti.
Gemini/P e G190: pronte per l'esordio a Fieragricola 2018
Ultima nata della linea di trinciatrici polivalenti reversibili e spostabili Celli Gemini, la Gemini/P è una trinciatrice pieghevole dotata di attacco frontale e doppio castello. Esposta in fiera nella versione da 5 metri, l'attrezzatura è indicata per operare su terreni incolti, in vigneti o in frutteti e per trinciare erba, sarmenti, legna e residui colturali in abbinamento a trattori di media potenza.Trinciatrice Celli Gemini con attacco frontale
Rinnovata dalla casa costruttrice romagnola anche la vangatrice G190 da 3.5 metri, che - ora in versione smontabile - si avvale di una presa di potenza da 1.000 giri al minuto e di un numero di denti variabile tra 18 e 21. Disponibili anche un articolato sistema di manovellismo e una lubrificazione totalmente a bagno d'olio per una manutenzione più semplice.
Abbinabile a trattrici di alta potenza, G190 è in grado di regolare idraulicamente la profondità di lavoro (40 centimetri) delle vanghette da 180x270 o 210x270 millimetri e coltivare terreni argillosi senza ingolfarsi.
Altre attrezzature Celli sul palcoscenico veronese
Non poteva mancare alla prossima Fieragricola la fresatrice fissa Tiger 190 in versione "bio" che - contraddistinta da un basso impatto ambientale e da una larghezza massima inferiore ai 3 metri per la circolazione stradale - richiede potenze di 100-190 cavalli per muovere zappe quadre da 80×8 millimetri fino a 3-9 centimetri di profondità.Presente alla manifestazione anche la fresa fissa Rhino, che grazie a potenze tra i 220 e i 400 cavalli lavora larghezze di 4 metri a profondità di 25 centimetri con zappe quadre da 80×10 millimetri.
L'offerta Celli per l'erpicatura sarà ben rappresentata a Verona dall'erpice rotante pieghevole Maxi P, caratterizzato da un castello con sollevamento a 4 martinetti opzionale e da una richiesta di potenza nell'intervallo 180-350 cavalli, e dall'erpice rotante fisso Ranger, proposto nella versione per la coltivazione dei pomodori e alimentato da potenze comprese tra i 50 e i 110 cavalli.
Mentre Maxi P affonda i coltelli da 100x18x320 millimetri a profondità di 33 centimetri nel terreno, Ranger può contare su coltelli da 90x12x285 millimetri che si spingono a profondità di 28 centimetri.
Erpice rotante pieghevole Celli Maxi P
Infine nello stand allestito dal brand in occasione di Fieragricola 2018 figurerà l'interrasassi pieghevole Lothar P BF nella versione da 4 metri con baulatore dotato di particolari accorgimenti innovativi.
Avvalendosi di potenze tra i 220 e i 280 cavalli, Lothar P BF utilizza 16-29 denti e zappe curve da 80×8 millimetri per lavorare terreni pesanti e sassosi a profondità di 25 centimetri.