Nato a Lugo, piccolo paese romagnolo, circa 70 anni fa, Venieri è oggi un brand italiano apprezzato e conosciuto nei settori agricolo e movimento terra.

La casa, molto attiva all'estero grazie ad accordi OEM con partner internazionali, lo scorso 18 ottobre ha presentato in anteprima alla stampa specializzata parte della gamma prodotto composta da pale gommate, terne rigide e terne articolate. Tre le novità: le nuove pale gommate VF 1.63C e VF 8.63TL esposte in anteprima ad Agritechnica 2017 cui si aggiunge la versione Plus del modello VF 2.63C.
 

Pala VF 1.63C: la nuova stella di casa Venieri

Battezzata "Venierina", la nuova pala gommata VF 1.63C completa la gamma delle macchine operatrici definite "leggere" da Filippo Muccinelli Venieri, direttore generale dell'azienda.

In mostra in occasione della prossima Agritechnica, la new entry del brand - che si propone come una vera e propria multiuso capace di garantire affidabilità e comfort operativo - presenta interessanti innovazioni come il posizionamento trasversale del motore Yanmar Stage IIIA da 48 cavalli, collocato posteriormente per aumentare la stabilità della macchina e la visibilità operativa. 
 
Motore della nuova pala gommata Venieri VF 1.63C
Motore della nuova pala gommata Venieri VF 1.63C

Con una velocità massima di 40 chilometri orari - disponibile anche in versione da 27 chilometri orari - la pala VF 1.63C possiede una trasmissione idrostatica ad alta efficienza con pressione di lavoro a 500 bar che porta ad un incremento del rendimento e ad una riduzione dei consumi e della rumorosità.

Plus della VF 1.63C sono il cinematismo del braccio che assicura un perfetto parallelismo delle attrezzature, l'oscillazione dell'assale posteriore pari a 24 gradi e diverse versioni di attacco rapido, oltre alla cabina con altezza pari a 2.250 millimetri, disponibile in tre versioni (chiusa, canopy e roll-bar). 
 
Venieri VF 1.63C in azione sul campo prove di Lugo

Infine, il sistema di climatizzazione elettronica Climatronic, comune a tutte le pale gommate Venieri, permette una facile regolazione della temperatura grazie alla presenza di una centralina elettronica che gestisce autonomamente l'attivazione del compressore, l'apertura/chiusura del ricircolo dell'aria e la velocità del flusso d'aria.
 

Arriva VF 8.63TL, l'evoluzione della pala classica

Vista ad Eima 2016 sotto forma di prototipo, la pala gommata articolata VF 8.63TL è ora pronta per il mercato ed entrerà in produzione a partire dal primo trimestre 2018. Con braccio telescopico era inizialmente stata pensata per un mercato industriale, ma ora è stata riprogettata ad hoc per il segmento agricolo, soprattutto per le operazioni in spazi ristretti.

Caratterizzata da altezza di 2.70 metri, larghezza di 2.40 metri, peso di 8.400 chilogrammi, altezza di lavoro di 5.20 metri e portata massima alle forche di 3.200 chilogrammi, la macchina può contare su un motore longitudinale Deutz Tier 4 Final e una cabina dotata di due porte di accesso.

Nuova pala gommata con braccio telescopico Venieri VF 8.63TL
Nuova pala gommata con braccio telescopico Venieri VF 8.63TL

Concepita principalmente per i mercati dell'Europa settentrionale, la nuova punta di diamante sarà conforme alla normativa Mother Regulation (Regolamento 167/2013), nuovo riferimento normativo per l'omologazione delle macchine agricole.
 

Pala gommata VF 2.63C... Plus!

Upgrade della conosciuta VF 2.63C che per il momento non esce di produzione, la pala gommata VF 2.63C Plus vanta una nuova trasmissione idrostatica ad alta pressione, un peso operativo maggiorato di 200 chilogrammi, un carico di ribaltamento cresciuto del 12% ed una forza di sollevamento alla massima altezza aumentata del 15%.

Pala gommata Venieri VF 2.63C Plus
Pala gommata Venieri VF 2.63C Plus

Infine, la pressione di taratura del caricatore a 230 bar assicura un sostanziale incremento di prestazioni e la velocità massima è ora pari a 28 chilometri orari.
 

La qualità prima di tutto

"Produciamo circa 550-600 macchine all'anno e diventare un full-liner non è il nostro obiettivo" ha dichiarato il direttore generale. "Preferiamo concentrarci su una nicchia di prodotti e orientarci sulla qualità più che sulla quantità".

Tutte le macchine - come spiegato da Filippo Venieri - possono essere gestite, monitorate e controllate attraverso Venieri Global, nuovo sistema di monitoraggio satellitare che consente di aumentare la produttività fornendo informazioni dettagliate sulla flotta, oltre a massimi livelli prestazionali maggiore efficienza economica all'utente finale.

Per quanto riguarda l'omologazione stradale, pale e terne sono omologate con un vasto parco di attrezzature: benne, forche, lame, frese, spazzatrici, decespugliatori ed escavatori. "Il cliente potrà circolare su strada con qualunque attrezzatura senza dover aggiornare il libretto" ha specificato Venieri.
 

L'agricoltura nel Dna 

Venieri nasce nel 1947 per volontà del suo fondatore Ferdinando Venieri con la creazione del primo trattore cingolato Venieri, che portò, nel 1954, all'apertura del primo stabilimento di produzione con approccio industriale.

Due anni dopo è il momento della collaborazione con Perkins Engine, mentre risale al 1958 
la costruzione delle prime pale gommate da cui prende vita nel 1960 una vera e propria produzione di macchine per il movimento terra, arricchita nel 1999 dalla prima terna elettrica firmata Venieri.

Datato 1980, l'attuale stabilimento produttivo si estende su una superficie totale di 60mila metri quadrati, di cui 35mila coperti e divisi in tre dipartimenti destinati alle attività produttive, ai servizi ricambi e alla ricerca e sviluppo.
 

Uno degli stabilimenti di Venieri a Lugo, in provincia di Ravenna

Uno degli stabilimenti di Venieri a Lugo, in provincia di Ravenna

Oggi l'azienda, giunta alla terza generazione di eredi, è passata nelle mani di Filippo Muccinelli Venieri, attuale direttore generale.

Con un numero crescente di partner mondiali, Venieri si avvale di una rete vendita affermata in Russia, Australia, Canada e BrasileAttualmente sono in forte sviluppo anche i mercati europeo, del Sud America e africano.

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