Tre tendenze alla guida dell'innovazione
I risultati, pongono in evidenza tre filoni chiave sui quali si plasma il rapporto macchina-agronomia. Il primo, lo sviluppo dell'agricoltura di precisione o AgroICT come piace chiamarla ai francesi, pone la macchina al centro del sistema informatico aziendale: le macchine, infatti, raccolgono informazioni poi trasmesse, analizzate e valorizzate dal punto di vista agronomico.
Citazioni 2015 'AgroICT'
Rientrano in questo numeroso gruppo, AEF con AEF Isobus Database, un'applicazione web per la verifica della compatibilità Isobus trattore-attrezzature; Carre con il robot Anatis per la sarchiatura e l'aiuto alla decisione; Hardi-Everard con Everard-ScanApp, applicazione gestionale per le aziende agricole; John Deere con Battery Boost, il sistema di ripartizione dell'elettricità tra azienda agricola, trattore e attrezzature; Maferme-Neotic con PreciZion, un modulo web per l'agricoltura di precisione; Muller Electronik con InsightME, uno strumento di diagnostica per le macchine Isobus; Razol con Agrogeovisio, un sistema di guida per sarchiatrice tramite visione artificiale e GPS centimetrico e Sulky Burel con X50 Isobus, una modulazione automatica lati destro e sinistro indipendenti per spandiconcime centrifugo Isobus.
Citazioni 2015 'sicurezza macchine e operatori'
La seconda tendenza segue la sicurezza delle macchine e degli operatori. Sicurezza che Agrotronix declina in un cruscotto virtuale o interfaccia uomo-macchina HUD, mentre IFM Electronic risolve con 03M, un sensore 3D intelligente per dispositivi mobili e Merlo con il sistema di controllo longitudinale e laterale della stabilità della macchina chiamato TSS-Merlo transversal stability system.
Rientra nel gruppo 'sicurezza' anche Remorques Rolland che propone un sistema di aggancio facilitato per rimorchi con assi autosterzanti comandati chiamato Roll-Link.
Citazioni 2015 'prestazioni macchine e sicurezza cantieri'
Infine, per la terza e ultima tendenza, prestazioni delle macchine e produttività dei cantieri, abbiamo Claas che propone una piattaforma di taglio Vario capace di modulare la distanza tra lame e coclcea ottimizzando la raccolta in funzione alla lunghezza della coltura.
Anche Comer Industries rientra in questa categoria grazie alla sua soluzione finalizzata al miglioramento dell'efficienza dei freni a bagno d'olio Centriplus.
Horsch propone Leeb GS, un nebulizzatore munito di ugelli distanziati tra loro 25 centimetri con angolo di 80 gradi mentre Lindsay Europe, presenta la ruota per sistemi di irrigazione a pivot e ali piovane NFTrax antiforatura in quanto priva di camera d'aria o pneumatico.
McHale ha guadagnato il posto tra le citazioni grazie alla pressa fasciatrice con sistema di legatura a pellicola McHale Fusion 3 Plus e, infine, Perard ha presentato il sistema VMP Pérard capace di valorizzare la paglia minuta riducendo, nel contempo, la diffusione di infestanti sulla successiva coltura.
Medaglie d'oro
Due grandi nomi sul podio delle innovazioni 2015: Claas e John Deere.
Strizza l'occhio alla sicurezza ma anche alla produttività la cabina panoramica Panoramic del nuovo Arion 400 Claas.
La visuale, grazie all'eliminazione totale della traversa superiore, si apre per 90 gradi e diventa ottimale soprattutto nelle operazioni con il caricatore frontale.
Il merito principale è quello di avere superato i severi test di protezione contro il ribaltamento Rops e di protezione contro la caduta di oggetti dall'alto Fops.
Il parabrezza monoblocco, dal pianale al tetto copre una superficie di 2.41 metri quadrati. L'assenza di punti cechi agevola le operazioni permettendo al conducente di tenere sotto controllo il caricatore pur rimanendo seduto in cabina in posizione corretta.
Il tubo di discesa del seme è sostituito da una cinghia-spazzola la cui velocità è determinata in funzione di quella d'avanzamento così che i semi trasferiti in modo attivo dal dosatore alla cinghia, vengono deposti sul fondo del solco con velocità verticale controllata e orizzontale nulla.
La spaziatura tra un seme e l'altro, viene mantenuta costante anche a velocità di 20 chilometri orari.
Sulla consolle SeedStar in cabina, possono essere visualizzati e inviati dati quali distanza interfilare, densità di semina e superficie seminata.
Tre in questo caso le innovazioni premiate.
Si parte con Berthoud che ha presentato il dispositivo B-safe preposto alla sicurezza durante l'incorporazione dei fitofarmaci nei nebulizzatori eliminando il contatto operatore e ambiente con i prodotti chimici.
Adattabile a tutti i modelli, nuovi e in uso, si costituisce di quattro parti: una maniglia di adattamento, una lancia per il risciacquo, un venturimetro e due innesti rapidi.
Kverneland si guadagna il podio con la pressa fasciatrice Vicon Fastbale dotata di due camere a volume fisso e da una fasciatrice a doppio satellite senza sistema di trasferimento.
In precamera si forma il cuore della balla che passa alla camera principale dove viene convogliato il materiale proveniente dal rotore. Qui raggiunge un diametro massimo di 1.25 metri.
Mentre la balla terminata viene legata, il flusso dal rotore viene indirizzato in precamera e l'apertura della botola fa passare per semplice gravità la balla formata alla fasciatrice. Con la chiusura della botola, la pressa tornata in configurazione iniziale fa partire un nuovo ciclo.
Chiude l'elenco John Deere con il sistema di aggancio automatizzato AutoConnect costituito, lato trattore, da un gancio di sollevamento telescopico munito di sfera e, attorno all'albero della Pdp, da un piano con varie prese femmina.
L'attrezzo da montare dispone di un blocco per il montaggio rapido con una semisfera femmina, una superficie piana con prese maschio e un supporto cardanico della Pdp.
Alla superficie, vengono collegati i sistemi di alimentazione elettrica, idraulica e pneumatica.
Un pannello a scacchi bianco e nero fa da bersaglio per le due telecamere montate dietro la cabina; arretrando con il trattore in asse con l'attrezzo, il conducente inizia la manovra di aggancio dalla cabina.
Le telecamere, agendo sulla trasmissione e sulla direzione del trattore, lo guidano verso l'attrezzo agganciandolo. A questo punto, il braccio telescopico si ritrae effettuando il collegamento e il blocco della Pdp e delle varie prese.