Le nuove pale gommate per il carico e la movimentazione destinate al settore agricolo lanciate da Jcb negli ultimi mesi, si caratterizzano per la nuova cabina, più spaziosa, confortevole e silenziosa ma anche più ricca di strumenti informativi.
I miglioramenti evolutivi apportati al motore e alla trasmissione sono tra gli aggiornamenti più importanti che interessano le macchine della gamma Agri.
La motorizzazione, anch'essa comune alla gamma, è diesel Jcb Ecomax T4 conforme alle più recenti normative sulle emissioni senza tecnologie di post-trattamento dei gas di scarico e quindi libera da manutenzione aggiuntiva.
La nuova motorizzazione offre migliore risposta a basse velocità e lo spegnimento automatico a vantaggio del minore consumo di carburante.
Optional, è possibile la dotazione di un cambio a cinque velocità e differenziale anteriore autobloccante.
Jcb Farm Master418S
Nato in sostituzione del 414S e il 416S, il Farm Master418S è il modello maggiormente rivisto.
Oltre alla nuova cabina, migliorata nell'isolamento dal rumore e dal calore e dotata di condizionatore d’aria con controllo del clima - opzionale -, monta fari a LED e un nuovo telaio posteriore, una trasmissione più sofisticata per velocità superiori, un impianto idraulico ottimizzato e pneumatici opzionali più larghi per galleggiamento e presa maggiori.
Alimenta questo modelli da 10 tonnellate, un motore diesel sei cilindri da 6,7 litri, rimasto invariato ma con potenza aumentata del 5 per cento che passa da 165 a 173 cavalli. Ne risulta migliorato il rapporto potenza/peso e la coppia che da 732 Nm arriva ora a 801 Nm con significativo miglioramento della capacità di marcia in salita nel caso di cumulo di insilato o percorsi collinari di campagna.
Rappresenta una miglioria anche il bloccaggio del convertitore di coppia a presa diretta in tutte e sei le marce da cui deriva risparmio di carburante nei trasferimenti su strada, una spinta maggiore e la possibilità di attingere dalla generosa riserva di coppia del motore per continuare a spalare l’erba in un cumulo anzichè perdere potenza tramite il convertitore di coppia.
Nel trasferimento da un sito all’altro, la 418S Agri ha rapporti da 40 o dove consentito 48 chilometri orari allineandosi con altre macchine per la distribuzione del fertilizzante o la raccolta dell’insilato.
La pompa da 100 cc è la stessa del 416S Agri, ma ottimizzata nelle dimensioni di valvole e tubi a miglioramento dell'efficienza idraulica.
Il ventilatore con inversione del senso di rotazione ad azionamento idraulico, assicura un facile mantenimento della capacità di raffreddamento ottimale per il motore più potente.
Infine, ad essere stati migliorati anche il gancio di traino opzionale con sistema ripiegabile idraulico, la possibilità di montare pneumatici di dimensioni maggiori (750/50R26) migliorando la trazione e il galleggiamento e, infine, per rispondere agli operatori per i quali la lunghezza dei bracci pala standard non è sufficiente ma quella dell’opzione Super High Lift è eccessiva, la nuova opzione High Lift fornisce un’altezza di carico aggiuntiva di 210 millimetri, sufficiente per fare la differenza durante il riempimento di un miscelatore di mangime o uno spargitore con sponde alte senza grandi perdite di prestazioni di sollevamento.
I miglioramenti evolutivi apportati al motore e alla trasmissione sono tra gli aggiornamenti più importanti che interessano le macchine della gamma Agri.
La motorizzazione, anch'essa comune alla gamma, è diesel Jcb Ecomax T4 conforme alle più recenti normative sulle emissioni senza tecnologie di post-trattamento dei gas di scarico e quindi libera da manutenzione aggiuntiva.
La nuova motorizzazione offre migliore risposta a basse velocità e lo spegnimento automatico a vantaggio del minore consumo di carburante.
Optional, è possibile la dotazione di un cambio a cinque velocità e differenziale anteriore autobloccante.
Jcb Farm Master418S
Nato in sostituzione del 414S e il 416S, il Farm Master418S è il modello maggiormente rivisto.
Oltre alla nuova cabina, migliorata nell'isolamento dal rumore e dal calore e dotata di condizionatore d’aria con controllo del clima - opzionale -, monta fari a LED e un nuovo telaio posteriore, una trasmissione più sofisticata per velocità superiori, un impianto idraulico ottimizzato e pneumatici opzionali più larghi per galleggiamento e presa maggiori.
Alimenta questo modelli da 10 tonnellate, un motore diesel sei cilindri da 6,7 litri, rimasto invariato ma con potenza aumentata del 5 per cento che passa da 165 a 173 cavalli. Ne risulta migliorato il rapporto potenza/peso e la coppia che da 732 Nm arriva ora a 801 Nm con significativo miglioramento della capacità di marcia in salita nel caso di cumulo di insilato o percorsi collinari di campagna.
Rappresenta una miglioria anche il bloccaggio del convertitore di coppia a presa diretta in tutte e sei le marce da cui deriva risparmio di carburante nei trasferimenti su strada, una spinta maggiore e la possibilità di attingere dalla generosa riserva di coppia del motore per continuare a spalare l’erba in un cumulo anzichè perdere potenza tramite il convertitore di coppia.
Nel trasferimento da un sito all’altro, la 418S Agri ha rapporti da 40 o dove consentito 48 chilometri orari allineandosi con altre macchine per la distribuzione del fertilizzante o la raccolta dell’insilato.
La pompa da 100 cc è la stessa del 416S Agri, ma ottimizzata nelle dimensioni di valvole e tubi a miglioramento dell'efficienza idraulica.
Il ventilatore con inversione del senso di rotazione ad azionamento idraulico, assicura un facile mantenimento della capacità di raffreddamento ottimale per il motore più potente.
Infine, ad essere stati migliorati anche il gancio di traino opzionale con sistema ripiegabile idraulico, la possibilità di montare pneumatici di dimensioni maggiori (750/50R26) migliorando la trazione e il galleggiamento e, infine, per rispondere agli operatori per i quali la lunghezza dei bracci pala standard non è sufficiente ma quella dell’opzione Super High Lift è eccessiva, la nuova opzione High Lift fornisce un’altezza di carico aggiuntiva di 210 millimetri, sufficiente per fare la differenza durante il riempimento di un miscelatore di mangime o uno spargitore con sponde alte senza grandi perdite di prestazioni di sollevamento.
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Fonte: JCB
