Dopo l’ultimo anno caratterizzato da grandi successi l’industria della tecnologia agricola tedesca prevede anche per il 2013 "un eccezionale sviluppo di mercato, con un forte aumento di fatturato, pari al 7 per cento - ha commentato Scherer.
In questo modo, il settore supererebbe per la prima volta gli otto miliardi di fatturato per la produzione made in Germany. Non è improbabile che anche nel 2014 si possa prevedere un trend stabile di crescita" ha concluso.
Nove punti percentuali nel primo semestre 2013
I produttori di macchine agricole e trattori in Germania nel primo semestre 2013 hanno registrato un aumento di fatturato del 9 per cento, passando a 4,78 miliardi di euro e stabilendo, così, un nuovo record.
"Ad un fatturato stabile nel primo trimestre è seguita un’evidente espansione della produzione tra aprile e giugno - ha riassunto Scherer parlando dell’attuale andamento del settore il cui fatturato nel secondo trimestre è cresciuto del 17 per cento raggiungendo i 2,53 miliardi di euro. Crescere a questi ritmi, significa andare ben oltre le nostre aspettative - ha proseguito -, d’altro canto, gli ordinativi sono stati di poco superiori ai livelli dell’anno passato.
Influenza mondiale
Le forniture ai rivenditori di macchine agricole e ai mercati di esportazione sono risultate sensibilmente più elevate negli ultimi sei mesi. Va evidenziato il segmento dei trattori,con una crescita del 14 per cento. Nei tre principali siti produttivi della Germania sono stati prodotti oltre 33mila trattori, di cui 22.500 con una potenza superiore a 120 cavalli.
Anche per erpici, mietitrebbie e, soprattutto, atomizzatori, la crescita di fatturato è stata superiore alla media. Impulsi importanti alla produzione provengono quest'anno principalmente da Francia e Stati Uniti, oltre che dal mercato tedesco. Al contrario, le forniture dirette a Russia e Gran Bretagna hanno fatto registrare una chiara diminuzione.
"Nella valutazione complessiva possiamo parlare, tuttavia, di un trend sensibile a livello mondiale nel settore agricolo - ha dichiarato Scherer. VDMA ha stimato il volume produttivo globale della produzione di tecnologia agricola nel 2013 in circa 96 miliardi di euro, con previsioni di una crescita significativa, pari al 6 per cento circa.
Cina in crescita esponenziale ma anche l'Europa ha un peso
Una crescita particolarmente forte è riscontrabile sul mercato cinese della tecnologia agricola.
"In Cina si assiste oramai ad un forte sviluppo per il comparto delle macchine agricole e trattori moderni; una crescita a tutto vantaggio anche dei prodotti high-tech occidentali", ha chiarito Scherer.
Nella classifica attuale delle esportazioni redatta dalla VDMA i primi posti sono occupati da Francia, seguita ad una certa distanza da Stati Uniti, Russia e Gran Bretagna.
"Considerando il movimento presente su tutti i nostri mercati di vendita, non si deve dimenticare il ruolo centrale dell’Unione Europea ed, in particolare, dell’Europa occidentale", ha affermato l'amministratore delegato VDMA. Infine, oltre due terzi delle forniture hanno avuto come destinazione ancora i mercati tradizionali di successo dell’Europa.
"Il fatto che quasi l’80 per cento dei top manager intervistati in Europa sia soddisfatto della situazione economica, spiega la stabilità del settore nell’attuale fase di crescita congiunturale" ha aggiunto Scherer alla luce degli ultimi risultati del 'barometro commerciale' di Cema un sondaggio mensile condotto tra i dirigenti del settore della meccanizzazione agricola europea.
In quanto alle aspettative per il futuro, oltre il 40 per cento degli intervistati prevede il mantenimento dell’attuale sviluppo a livelli stabili, mentre un altro 37 per cento ipotizza addirittura una crescita supplementare nei prossimi sei mesi.
"Indipendentemente dalle attuali tensioni sui mercati cerealicoli, il desiderio di investimento degli agricoltori sembra immutato, soprattutto in considerazione del fatto che altre materie prime dell’agricoltura, quali latte o carne di maiale, evidenziano uno sviluppo molto positivo" completa l'analisi Scherer.
Nuove menti per mercati in crescita
Con il presupposto che una tecnologia innovativa può nascere solo da menti brillanti, le associazioni del settore, quali Dlg, Land Bau Technik, Vdi e Vdma, si presentano quest’anno ad Hannover con un’offensiva molto strutturata rivolta alle nuove leve.
"Nel 2013 abbiamo ulteriormente ampliato le nostre attività, adattandole ai gruppi target - ha spiegato Scherer - così che il sostegno e il coinvolgimento dei giovani in agricoltura e nella meccanizzazione agricola non siano fuochi di paglia, bensì obiettivi a lungo termine; fatto questo evidenziato dalla lunga cooperazione di successo esistente tra le associazioni in questo ambito".
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Fonte: Agritechnica