Per una  maggiore flessibilità nella progettazione del telaio in macchine tra cui irroratrici agricolepale compatte cingolate e gommate e, in generale, macchine da raccolta, ove vincoli dovuti all’ingombro degli assali meccanici impongono una trazione a mezzo di motori radiali direttamente flangiati sulle ruote, Bosch Rexroth propone i motori radiali MCR.
La soluzione con motori radiali, rispetto alla trazione con gli assali, consente, infatti, di poter posizionare il gruppo di potenza - diesel e pompa idraulica - e altri servizi del mezzo, in qualsiasi posizione nella macchina, svincolandosi dagli ingombri limitanti degli assali meccanici.

I motori radiali MCR di Bosch Rexroth nella gamma di taglie da 160 a 3.000 centimetri cubi, con pressione nominale di 250 bar e picco di pressione fino a 450bar, si caratterizzano per il design compatto e la bassa rumorosità molto apprezzata dall’operatore durante l’utilizzo del mezzo.
Questi motori lenti, hanno il vantaggio di poter girare a velocità molto basse consentendo, quindi, un avanzamento uniforme della macchina anche a bassissimi regimi di rotazione - circa 5 giri al minuto -, come richiesto dalle macchine da raccolta.

L'MCR tipo F è un motore specifico per le macchine  agricole - sprayer e macchine da raccolta - o per i carrelli elevatori; mentre l’MCR-H è flangiabile ad esempio a riduttori epicicloidali per autobetoniere.

In caso di emergenza o quando nelle trazioni integrali viene utilizzato come trazione addizionale, ad esempio nelle mietitrebbie, vi è la possibilità di messa in folle del motore; su richiesta è possibile fornire il motore con valvola di lavaggio e sensore di giri integrati come anche di freno dinamico a tamburo. Disponibili anche nelle versioni con doppia cilindrata cilindrata minima uguale al 50 per cento della massima - per velocità del mezzo più elevate, con freno di parcheggio a lamelle.

L’MCR-X che come motore radiale, sotto valori di coppia di 15.000 Nm risulta spesso più economico e maggiormente efficiente rispetto al motore veloce con riduttore meccanico accoppiato, è stato espressamente sviluppato per piccoli escavatori fra le 3 e 8 tonnellate ma anche per le applicazioni forestali grazie alla sua elevata capacità di carico radiale
MCR-X, infine, è un’integrazione ottimale per il sistema LUDV e un’alternativa particolarmente interessante agli azionamenti per i gruppi di rotazione attualmente disponibili sul mercato.