Si è svolta a Bruxelles la scorsa settimana la riunione del Board della Ceettar, Confederazione europea imprese agromeccaniche nel corso della quale Unima e le Organizzazioni di rappresentanza degli agromeccanici degli altri Paesi europei hanno definito il programma di azione dei prossimi mesi e le iniziative da attivare in sede comunitaria.

"Ancora una volta lo spirito di collaborazione e la percezione dei comuni problemi ha fatto sì che i vertici delle Organizzazioni europee degli agromeccanici stilassero una fitta agenda di iniziative" ha affermato il responsabile della segreteria generale Francesco Torrisi. "Tra i temi sul tavolo, il contributo da dare alla nuova strategia comunitaria sulla gestione delle foreste o la necessità di armonizzare la normativa sulla circolazione stradale in un'Europa sempre più unita. Sul tema della riforma della Pac e del riconoscimento del ruolo degli agromeccanici quali fornitori di servizi essenziali per il settore primario bisogna essere ancor più compatti e decisi".

Il questa direzione si sta muovendo anche Unima, che a un'azione a livello comunitario insieme ai partner, ha aggiunto un'intensa attività di sensibilizzazione della rappresentanza italiana in Commissione, Consiglio e Parlamento europeo.