Ben cinquantotto differenti modelli. Non si può certo dire che l'erpice a dischi "Edli" di Nardi non si offra in molteplici configurazioni per adattarsi a ogni tipologia di terreno ed esigenza. La frangitura delle zolle è infatti il passaggio successivo alle prime lavorazioni profonde e deve assicurare un affinamento adeguato della matrice. Specialmente nei terreni pesanti, un erpice a dischi permette di sminuzzare le zolle in modo più raffinato rispetto agli erpici a denti. Su quelli più sciolti, invece, può bastare a volte da solo per ottenere un terreno di semina ottimale.
Gli erpici "Edli" constano di dischi lisci e dentellati, montati a "V" con apertura variabile. La cosiddetta "Offset". Il sollevamento è reso possibile da un martinetto idraulico collegato all'impianto del trattore e conta su un carrello con ruote in gomma.
La gamma parte dal modello "Edlid/56", con 20 dischi da 560 millimetri di diametro, un peso di 980 chilogrammi e un fronte di lavorazione di 225 centimetri, per arrivare a un vero e proprio pezzo da novanta: l'"Edli 20 Fci 450", il quale conta su 20 dischi da 960 millimetri di diametro, un peso di 8.700 chilogrammi e un fronte di lavorazione di 450 centimetri.
Questo parametro è secondo solo all'"Edli 30 Fci 340", modello il quale, con i suoi 30 dischi da 810 centimetri e i suoi 5.200 chili di massa, consente lavorazioni che sfiorano i cinque metri di larghezza. Ovviamente, variano anche le potenze richieste alla trattrice, spaziando da un minimo di 50 a un massimo di 280 cavalli per trattrici in gomma. I modelli "Edli 14 Fci 450" e l'"Edli 20 Fci 450" necessitano invece di trattrici cingolate, con potenze rispettivamente di 200 e 350 cavalli.
Anche i dettagli costruttivi hanno però la loro importanza. Gli "Edli" contano su cuscinetti a rulli conici registrabili protetti a doppio anello di tenuta, in ragione di 8 o 16 a seconda del modello, come pure su raschietti registrabili in distanza dai dischi. A richiesta possono essere montati dischi da 760 millimetri sulla serie "280" e da 960 millimetri per la serie "340". Inoltre, sempre a richiesta, è disponibile la registrazione idraulica per l'angolazione delle sezioni.
I modelli a maggiore ingombro, come gli "Fcimgp/61" 28, 32 e 36, oppure gli "Fci 230/Gp", 28, 32, 36, 40 e 44, contano anche sulla possibilità di poter essere ripiegati per il trasporto su strada, ripiegandosi tutti fino a 2,5 metri, tranne l'"Fci 230/Gp 44" che si ripiega fino a 2,96 metri.
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Fonte: Nardi S.p.A.