"Possono ottenere il permesso di circolazione i convogli che trasportano macchine agricole che sporgono posteriormente oltre la sagoma limite del rimorchio, fermo restando che la lunghezza massima dell’abbinamento trattrice e rimorchio, al netto dello sbalzo posteriore, non superi il limite di metri 16,50".

E' questo, in sintesi, il parere del ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti – fornito nei giorni scorsi attraverso una nota – che conferma quanto sostenuto da Confai, relativamente alla circolazione dei convogli agricoli, che proiettano una sagoma superiore in lunghezza a 16,50 metri.

"Siamo soddisfatti - commenta Sandro Cappellini, coordinatore nazionale di Confai – per aver ottenuto dal ministero dei Trasporti un parere positivo che ha contribuito a chiarire un problema che rischiava di penalizzare la circolazione delle mietitrebbie cingolate e che poteva procurare un grave danno economico sia alle imprese agromeccaniche che alle aziende agricole".

Permane, comunque, l’incongruenza che possano essere omologati rimorchi agricoli di lunghezza pari a 12 metri che, di fatto, non possono circolare. E questo per il fatto che, quando sono agganciati alla trattrice, formano normalmente un convoglio che supera i 16,50 metri (art.105 CdS).

Un problema di cui Confai si sta facendo carico per venire incontro concretamente alle esigenze sia degli agromeccanici, che degli agricoltori.