Le spirali sono sempre le stesse, indipendentemente dal segno. Quando il mercato va male tutti tagliano i budget, generando un circolo perverso al ribasso. Quando invece tutto va bene si aumentano gli investimenti generando un circolo virtuoso che genera nuova linfa sia nelle aziende sia nei mercati. Jcb ha chiuso il 2010 con un fatturato mondiale di oltre 2,3 miliardi di euro, con un incremento del 48% rispetto al 2009. Il numero di macchine Jcb vendute nel 2010 è stato infatti di 51.600 macchine contro le 36.000 dell'anno precedente. Grazie a questi risultati Jcb ha rafforzato la propria posizione di numero uno al mondo nei segmenti delle terne e dei movimentatori telescopici Loadall. E i numeri uno investono: Jcb sta costruendo in Brasile un nuovo stabilimento da più di 70 milioni di euro, destinato alla produzione di terne ed escavatori cingolati, mentre in India ha investito più di 21 milioni di euro in una nuova fabbrica di motori a Ballabgarh (Delhi). Infine, più di 20 milioni di euro sono stati investiti anche nell’ampliamento della rete di assistenza mondiale Jcb. L’azienda sta infatti per inaugurare il suo 16° magazzino a Praga da dove fornirà i concessionari dell’Europa centrale e della Polonia. Questo investimento fa seguito all’inaugurazione del magazzino ricambi a Dubai per l’assistenza dei mercati del Medio Oriente e dell’Africa nordorientale e ad una nuova fabbrica a Fontana, in California per servire i concessionari e i clienti della costa occidentale.