La Motovanga di Gramegna è la prima vangatrice dotata di propulsione propria e rappresenta un nuovo concetto di macchina nel settore delle piccole attrezzature per la lavorazione del terreno. E' stata ideata per eseguire operazioni di vangatura in tutti i casi in cui non è possibile l'utilizzo di una trattrice, come spesso accade in orti, giardini, terrazzamenti, serre, vivai ed altro ancora.
Nonostante la ridotta potenza del motore (solo 4.8 kW) la Motovanga offre prestazioni di lavoro sino ad oggi impossibili senza l'utilizzo di una trattrice: in un'ora è in grado di vangare 350 mq alla profondità di 20 cm anche in terreni difficili.
La collocazione delle vanghe all'estremità della macchina anziché 'in mezzo' (come i motocoltivatori) permette di iniziare a lavorare a pochi centimetri da muri o recinzioni senza lasciare terreno incolto.
L'operatore rimane sempre sul terreno non lavorato e conduce l'attrezzo dal lato opposto agli organi in movimento garantendo così un livello di sicurezza superiore.
Come ogni vangatrice, anche la Motovanga offre una qualità di lavoro unica: non crea suola di lavorazione, non sposta il terreno lateralmente, lascia il terreno perfettamente livellato e favorisce l'interramento di concimi o residui colturali.
La Motovanga nasce con 50 anni di esperienza nella costruzione di vangatrici e può contare su una straordinaria affidabilità e robustezza.
Caratteristiche tecniche principali:
• potenza motore 4,8 kW (6,5 CV)
• larghezza di lavoro 75 cm
• profondità di lavoro 20-22 cm
• peso complessivo 250 kg
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Fonte: Gramegna